Bilancio, più soldi da parcheggi, Cosap e bus

28 novembre 2016 | 17:13
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Bilancio, più soldi da parcheggi, Cosap e bus

Pioggia di modifiche al bilancio di previsione del Comune di Lucca, che approderanno in aula del consiglio comunale questa sera (28 novembre). La variazione, illustrata alla commissione competente guidata da Virginia Lucchesi (Lucca Civica), ha ricevuto il voto favorevole dei componenti di maggioranza, il voto contrario di Marco Martinelli (Forza Italia) e l’astensione di Luca Leone di Impegno Comune.

Imu, proventi in calo per l’adozione del piano strutturale Fra gli elementi di rilievo la previsione, fra le entrate dell’ente, di 500mila euro di Imu ordinaria in meno come primo effetto dell’adozione del nuovo piano strutturale, che esclude dal perimetro del territorio urbanizzato (e rende quindi inedificabili) aree che per il precedente regolamento urbanistico erano, invece, edificabili. Una previsione che viene comunque compensata dai proventi delle sanzioni amministrative per illeciti edilizi. Come anticipato nei giorni scorsi (Leggi l’articolo), una consistente voce in entrata è rappresentata da una maxi multa di 526mila euro – mentre il totale delle sanzioni è pari a 555mila euro. Previsti, inoltre, 300mila euro in meno nelle casse comunali per il capitolo dedicato ai proventi dei permessi a costruire, rilasciati in misura sensibilmente ridotta dall’ufficio edilizia privata.
Meno soldi dai permessi Ztl, più soldi dai parcheggi Si riducono di 100mila euro le entrate per i permessi di accesso alla ztl – conseguenza della revisione generale voluta dall’amministrazione, che ha evidenziato come alcuni permessi fossero in precedenza rinnovati da utenti “furbetti” che ne avevano, in realtà, perso il diritto – ma al tempo stesso salgono di altrettante 100mila euro le entrate che derivano dal pagamento dei parcheggi.
Salgono introiti Cosap, tassa di soggiorno ancora flop Ulteriori 100mila euro in più sono quelli previsti dalla riscossione del canone per l’occupazione del suolo pubblico, mentre si stima di dover ridurre di 60mila euro le entrate inizialmente previste dall’imposta di soggiorno. Argomento, questo, per il quale il consigliere Luca Leone (Impegno comune) ha chiesto un approfondimento in sede di commissione alla luce della vicina approvazione, da parte del consiglio regionale, di una nuova legge sul turismo. Più controlli, e più puntuali, per l’accertamento dell’evasione dell’imposta di pubblicità – affidati a Lucca Holding e Servizi – hanno comportato una minore entrata (pari a 250mila euro) rispetto a quella prevista: una riduzione dovuta al metodo di accertamento scelto, non massivo ma individuale, attraverso l’impiego diretto di accertatori tributari. Si sono così evitati errori che avrebbero causato successivi rimborsi da parte del Comune ai soggetti sanzionati.
Boom della vendita dei biglietti del bus Maggiori entrate anche dalla vendita dei biglietti dei bus: 50mila euro inserite in questa variazione, che vanno a sommarsi ai 150mila euro in più stimati dal precedente assestamento di bilancio.
Le altre variazioni Minori contributi statali all’istituto musicale Boccherini rispetto alle previsioni hanno indotto il Comune a compensare, incrementando di quasi 103mila euro il proprio stanziamento a sostegno della scuola. L’affidamento a soggetti gestori di due delle tre residenze per anziani comunali è slittato, a causa di successivi ricorsi al Tar, dall’1 settembre all’1 dicembre, gravando sulle previsioni di bilancio del Comune: da un lato si prevedono entrate per 472mila euro date dalle rette, dall’altro si stimano poco più di 31mila euro in meno per i mancati canoni concessori, ma le spese di gestione che si eccolla l’ente, in totale, ammontano a quasi 727mila euro.
Allocate infine le risorse per rimborsare delle spese per i lavori effettivamente eseguiti e documentati le cooperative che avevano vinto l’appalto per il nuovo anfiteatro di piazzale Verdi, pari a 171mila euro, in seguito alla transazione giudiziale raggiunta poche settimane fa. La variazione di bilancio accoglie infine le modifiche apportate al piano triennale delle opere pubbliche (Leggi l’articolo).

A sollevare perplessità nella seduta della commissione bilancio, il consigliere Marco Martinelli, per il quale sarebbe poco utile procedere, come è stato fatto dall’amministrazione Tambellini nel tempo, con l’approvazione del bilancio previsionale a inizio anno per poi tornarci sopra con le variazioni: “Se i primi impegni di spesa vengono fatti in primavera, si potrebbe portare il bilancio in consiglio in quei mesi e non prima”, osserva. A rispondergli la consigliera di maggioranza Valentina Mercanti: “Un bilancio approvato a inizio anno consente comunque agli uffici di fare programmazione, indipendentemente dai primi impegni di spesa, e questo accresce l’efficienza dell’ente”.