Oltre 5mila interventi, encomi ai vigili del fuoco






Cinquemila interventi nell’ultimo anno. E’ questo il dato che spicca nel bilancio dell’attività del comando provinciale dei vigili del fuoco di Lucca, che stamani (4 dicembre) hanno celebrato la ricorrenza di Santa Barbara, patrona del corpo. All’attività di soccorso è corrisposto anche un pari impegno nelle verifiche per la sicurezza nei luoghi pubblici, di lavoro e per lo svolgimento delle manifestazioni che negli ultimi 12 mesi hanno visto impegnati i vigili del fuoco della provincia in ben mille interventi.
Una menzione particolare, da parte del comandante Mariano Tusa, è andata ai 12 vigili del fuoco che si trovano ancora tra le Marche e il Lazio per dare una mano dopo il devastante terremoto del 24 agosto scorso.
“Alcuni degli anziani – ha detto il comandante al termine della messa officiata dall’arcivescovo Italo Castellani – ci dicono che l’importante è dare sempre una risposta alle richieste della cittadinanza – e noi confidiamo di farlo sempre meglio”.
La mattinata si è aperta alle 9,30 con la celebrazione alla presenza delle autorità locali, dal sindaco Alessandro Tambellini al questore Alessandro Giuliano e al comandante provinciale dei carabinieri, Marco Rosi, e ai rappresentanti dei Comuni della provincia.
“Siamo cresciuti – ha detto il comandante Tusa – rendendo a pieno operativa la sede di Pietrasanta che ha consentito di accorciare le distanze sul territorio. Nella nostra attività – ha aggiunto – hanno avuto un peso importante i controlli per la sicurezza delle manifestazioni e nei luoghi di lavoro, con circa mille interventi. In questo ultimo anno si è dato ulteriore impulso all’attività di controllo sui pannelli fotovoltaici e alla protezione in emergenza dei beni culturali. Proprio per questo siamo impegnati con 12 unità da Lucca nel sisma del centro Italia”.
E a questi vigili del fuoco è andato il pensiero di tutti. Ma sono tanti altri gli “angeli” che anche nel corso dell’ultimo anno hanno contribuito a salvare vite umane con il loro impegno quotidiano e la loro dedizione. A loro sono andati encomi e riconoscimenti.
Durante la cerimonia sono stati infatti consegnati diversi diplomi di servizio. Si è iniziato dal personale in quiescenza con attestati ai caporeparto Giuseppe Bertolozzi e Massimo Zucca. Riconoscimento anche al caposquadra espero Piero Petrini. E’ seguita poi la consegna delle croci di anzianità per i 15 anni di servizio, poi sono stati ricordati i principali interventi di soccorso che hanno prodotto un riconoscimento per le squadre dei vigili del fuoco che li hanno eseguiti con successo. Encomi sono andati a Maurizio Cima e a Giovanni Dardi (in rappresentanza di tutta la squadra) per il soccorso del 14 settembre scorso sul fiume Serchio: i vigili del fuoco salvarono un giovane che stava tentando di guadare il fiume restando in trappola. Premiati anche i vigili del fuoco (ha ritirato l’attestato Andrea Giuriani) che il 16 ottobre a Castagneto di Pescaglia salvarono un giovane finito tra i rovi in un dirupo. Riconoscimento anche per i vigili del fuoco del presidio di soccorso acquatico di Lido di Camaiore che il 19 luglio salvarono un bambino di 7 anni che rischiava di annegare in mare – ha ritirato il premio Gianluca Malfatti. Ai vigili del fuoco di Viareggio anche l’encomio per l’intervento per spegnere un maxi incendio scoppiato in due condomini al Varignano. Il caposquadra Alessandro Barsotti ha ritirato il premio a nome di tutti i colleghi che il 18 agosto scorso salvarono un cane finito in un precipizio sulla Pania secca, nel comune di Molazzana. Enrico Rabassini ha ricevuto la pergamena di merito per l’intervento del 29 aprile a San Romano in Garfagnana, quando la squadra dei vigili del fuoco salvò un anziano disperso ne boschi. Non potevano mancare poi riconoscimenti ai due campioni nello sport dei vigili del fuoco di Lucca: Paolo Valenti e Andrea Pighini.
Le foto di Giuseppe Cortopassi