Liquidazione Polis, sede Metro torna a Comune

5 dicembre 2016 | 13:08
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Liquidazione Polis, sede Metro torna a Comune

Ritornerà in capo al Comune la proprietà della ex scuola di via di Tiglio a San Filippo di proprietà di Polis e attualmente sede di Metro. Dopo l’esito negativo di due aste per la vendita e della possibilità di offerta con ulteriore sconto del 10 per cento sul prezzo dell’immobile per i successivi 20 giorni è questa la soluzione per procedere, nei tempi stabiliti, con la conclusione delle procedure di liquidazione di Polis Spa.

Questa la principale novità affrontata dalla commissione partecipate chiamata ad affrontare la questione in vista di una delibera consiliare che dovrà autorizzare la retrocessione del bene all’amministrazione comunale. Dopo che sono andate a buon fine le vendite di due appartamenti del complesso I cantici con i relativi parcheggi, rispettivamente a 320mila euro e a 378mila euro, rimangono di proprietà della partecipata in liquidazione l’immobile di via di Tiglio, una cabina Enel, un impianto fotovoltaico che dovrebbe essere ceduto a Metro e il passaggio pedonale fra i fossi e via dei Bacchettoni.
“Inizialmente – ha spiegato l’assessore Giovanni Lemucchi – si era previsto il ritorno al Comune dei soli immobili strategico come l’area dello Steccone e la palestra Bacchettoni. Ora è necessario un nuovo passaggio in Consiglio per approvare il passaggio al Comune anche della sede di Metro. La priorità per noi era vendere l’immobile, al prezzo base di 280mila euro ma visto che gli interessi, che pur si erano manifestati, non si sono concretizzati, abbiamo valutato il ritorno al Comune. L’idea, tutta da realizzare, con l’assessorato al sociale e con la Fondazione Cassa di Risparmio è quella di trasformarla in una struttura legata al dopo di noi”.
Con il liquidatore David Ninci si è anche parlato dell’area dello Steccone e dello stato della palestra dei Bacchettoni. “Per lo Steccone – dice Ninci – si è chiuso senza oneri per il Comune l’appalto con la Cipriano Costruzioni che ha permesso di aviare lo smontaggio della gru. Abbiamo poi dato incarico per ripulire l’area e per risistemare le recinzioni. Non è escluso che possano essere riattivati alcuni parcheggi auto lungo la via Consani parallelamente alla strada. L’idea è di concludere questi interventi entro il primo trimestre del 2017”.
Quanto ai Bacchettoni Ninci ricorda di aver interrotto a inizio mandato i lavori di risanamento conservativo già appaltati. “Sul bene – ricorda – ci sono state varie richieste anche di utilizzo parziale, ma al momento la struttura non è a norma, al di là di un utilizzo a uso magazzino che è stato fatto durante i Comics”. Sono necessari circa 100-150mila euro di lavori per riutilizzare la struttura”. Interventi minimi su cui, spiega Lemucchi “adesso sarà il Comune a decidere”. Definitivamente tramontata, invece, l’idea di trasformare l’edificio, con l’intervento dei privati, in un centro benessere aperto alla cittadinanza.
Per affrontare il complesso tema dei beni del Comune e del loro utilizzo e dei progetti la consigliera del Partito Democratico Valentina Mercanti ha chiesto una commissione bilancio ad hoc sul patrimonio.