Pm10, 6 sforamenti di fila: limiti a camini e auto

6 dicembre 2016 | 15:14
Share0
Pm10, 6 sforamenti di fila: limiti a camini e auto

Sei sforamenti dei livelli delle polveri sottili nell’aria consecutivi. E’ quanto ieri (5 dicembre) ha comunicato l’Arpat ai Comuni della Piana che sono corsi ai ripari. A Lucca il sindaco Alessandro Tambellini ha firmato infatti un’ordinanza con la quale da domani (7 dicembre) e fino al 10 scattano limitazioni nell’accensione dei caminetti e nella circolazione dei veicoli inquinanti nell’area verde.

Un provvedimento deciso non soltanto sulla base dei valori evidenziati da Arpat ma anche per le previsioni meteo, che rischiano di favorire l’accumulo degli inquinanti nei prossimi giorni. Il medesimo provvedimento è stato assunto anche dai comuni che hanno condiviso il piano di azione comunale: Capannori, Montecarlo e Altopascio. A Porcari i divieti sono già in vigore oggi.
Il quadro della situazione è emerso chiaramente nel bollettino di oggi della qualità dell’aria, che mette in evidenza come nella piana lucchese dal 30 novembre al 5 dicembre si sono verificati 6 superamenti del limite delle polveri sottili, cui si aggiungono 3 giorni di condizioni meteo critiche, che cioè favoriscono l’accumulo delle sostanze inquinanti.
Ma vediamo nel dettaglio. Da domani (7 dicembre) al 10 dicembre è stato disposto il divieto di accensione degli impianti di riscaldamento domestico alimentati a biomasse (i caminetti) nel caso in cui questo non sia l’unica fonte di riscaldamento presente nell’unità abitativa. Il divieto di utilizzo di legna da ardere per il riscaldamento domestico degli edifici riguarda “i camini aperti o chiusi o qualunque altro tipo di apparecchio che non garantisca un rendimento energetico adeguato e basse emissioni di monossido di carbonio, ad esclusione delle stufe a pellet”. Il divieto non si applica nelle aree collinari e montane del territorio comunale a quota maggiore di 200 metri sopra il livello del mare.
Ma sempre per lo stesso periodo scatteranno anche provvedimenti per il traffico. Dalle 7,30 alle 19.30 su tutto il territorio comunale, in aggiunta a quanto già disposto con ordinanza sindacale 7400 del 2 febbraio 2010 per la “zona verde”, è stato disposto il blocco della circolazione stradale per i veicoli: diesel categoria Euro 0, Euro 1, Euro 2, e per i veicoli merci con portata fino a e superiori a 35 quintali Euro 0, Euro 1, Euro 2.
Se la situazione non migliorerà i Comuni potrebbero prendere nuovi provvedimenti allo scadere dell’ordinanza.