Rifiuti, nel 2017 bollette giù ma non per tutti

15 dicembre 2016 | 13:32
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Rifiuti, nel 2017 bollette giù ma non per tutti

Sistema Ambiente, nel 2017 la bolletta diminuirà per le utenze domestiche mentre potrebbe leggermente aumentare per quelle non domestiche. Questa la conseguenza del piano finanziario della società partecipata del Comune di Lucca che si occupa della gestione dei rifiuti e che prevede un aumento nel bilanciamento fra entrate ed uscite in circa 479mila euro, circa il 2,5% in più di aumento rispetto a quello precedente.

Numeri, questi, che sono stati esposti in commissione congiunta bilancio e lavori pubblici dall’assessore all’ambiente Francesco Raspini, dal presidente di Sistema Ambiente Matteo Romani e dal direttore Roberto Paolini.
Allegata al piano finanziario anche la relazione tecnica dell’attività della società che analizza il passato e il futuro della gestione del settore. “Quello che si sta per concludere – ha detto l’assessore Raspini – è il primo anno in cui per tutti e 12 i mesi si è svolto il servizio porta a porta. Tutto questo ci ha permesso di ottenere percentuali di raccolta lusinghiere che ci portano a una percentuale di differenziata par il 77 per cento, rispetto al 70 per cento dell’anno scorso e al 54 per cento dell’inizio del servizio. Per l’anno prossimo, invece, si prevede un aumento all’82 per cento grazie al perfezionamento della raccolta del centro storico e al cambiamento delle abitudini dei cittadini. Per la quale ha contribuito anche il gioco Scarty, che ci ha permesso di entrare in contatto con 30mila famiglie”.
In particolare a migliorare, secondo Raspini, è la raccolta in centro storico: “Prosegue – spiega Raspini – l’impegno per le isole a scomparsa in città, che hanno raggiunto quota 10 con quelle di via della Zecca e piazza Varanini ed entra sempre più a regime la rivoluzione della raccolta con i sacchetti colorati divisi per tipologia di rifiuto. Nel 2017 è prevista l’apertura di altre due isole a scomparsa, che permettono un conferimento comodo e non impattante”.
Il 2016 è stato anche il primo anno dell’applicazione della tariffa puntuale. “E’ questo l’unico vero costo in più – spiega sempre l’assessore – all’interno del piano finanziario 2017 in quanto determina minori entrate per l’azienda per gli sgravi previsti dall’applicazione della tariffa puntuale, che diverrano effettivo proprio nel corso del prossimo anno”.
Tante le novità previste per il futuro: “Da gennaio – prosegue l’assessore – prosegue il servizio dedicato al recupero degli sfalci nel Morianese. Si potenzierà poi la raccolta dei rifiuti delle cosiddette discariche abusive, con servizi aggiuntivi sia nelle zone servite da Sistema Ambiente sia in quelle servite dalle cooperative. C’è poi una grande attività in corso per il recupero della morosità, visto che dal 2015 è previsto che quando un credito diventa inesigibile il sistma prevede di ricaricare il costo sul piano finanziario. Il lavoro adesso viene fatto in maniera strutturale anche con assunzione negli uffici per il recupero della morosità. Prima, insomma, si preferiva dare tutto ad Equitalia, ora si cerca di accorciare i tempi per ridurre i rischi di morosità. C’è poi tutta quella parte di recupero del “nero”, ovvero quegli utenti che non sono mai stati individuati dall’azienda come tenuti al pagamento del servizio e che ovviamente, in assenza di cassonetti, contribuiscono alle discariche abusive. Sul fatturato 2016 sono stati recuperati 372mila euro a cui si aggiungono 117mila euro di entrate previste per il recupero degli importi evasi negli anni precedenti”.
Il bilancio fra aumento di entrate ed aumento di costi rimane sostanzialmente in parità: “C’è stata – prosegue nella disamina Raspini – una diminuzione drastica dei rifiuti indifferenziati, per circa un milione di euro di differenza in meno per lo smaltimento. Non tutti, però, vanno a sgravio di costi perché aumentano quelli di smaltimento della differenziata, comportando comunque un saldo positivo di 720mila euro. Sono invece un po’ di più i costi fissi sia per la attiità di riscossione, fra invio Mav e postalizzazione per circa 160mila euro sia per il personale, legato all’aumento contrattuale e ad alcune persone che si prevede di assumere nel corso del prossimo anno. Ci sono infine da sistemare alcune partite credito/debito fra Comune e azienda, legate in particolare agli sgravi, ma sostanzialmente c’è un pareggio fra entrate ed uscite rispetto all’anno scorso cui va sommata la quota di sgravi fiscali”.
Questi dunque gli effetti sulla tariffa: “Le prime simulazioni – spiega l’assessore – alla tariffa applicata ai cittadini parlano di una tariffa domestica che scende in media del 4 per centro e un aumento del 4 per cento per le non domestiche per una diminuzione complessiva dello 0,80-0,90%, il tutto prima degli sgravi, che verranno calcolati a partire dalla bolletta di luglio”.
Conclude il quadro il presidente Matteo Romani: “Per noi le voci più rilevanti di costo – spiega – sono quelle del personale. Per il resto siamo curiosi di capire i risultati della raccolta differenziata in entro che per ora sono molto lusinghieri e confermano la bontà del nostro investimento. I primi rilevamenti al 31 ottobre dicono che se prima non si superava il 50 per cento della raccolta differenziata ora siamo intorno al 70 per cento”.
Il direttore Paolini spiega invece come si interverrà per la diminuzione delle discariche abusive: “Il nuovo contratto – spiega – prevede un aumento di 74 ore annuali di lavoro. Questo ci permetterà di prevedere un rientro pomeridiano di tre ore ogni due settimane, che pensiamo di utilizzare per gli interventi straordinari sulle discariche e per l’aumento dello spazzamento”.
La commissione ha rinviato il voto sulla delibera per il piano finanziario di Sistema Ambiente al prossimo giovedì. Il consigliere del Pd, Paolo Moriconi, ha chiesto di valutare un maggiore intervento per il contrasto al “nero”, grazie all’incrocio con i dati del Suap e ha chiesto interventi straordinari di pulizia sul fiume da Ponte a Moriano fino a Nave laddove è intervenuto il Consorzio di Bonifica per il taglio degli alberi e la risistemazione.