Precari delle scuole, da riassegnare 500 cattedre

Tornano in fibrillazione i docenti precari lucchesi, perché a pochi giorni da Natale, anche quanti avevano ottenuto l’assegnazione provvisoria delle cattedre potranno vedere sfumare di nuovo il miraggio dell’incarico annuale. Da domani e entro venerdì (23 dicembre) dovranno essere riassegnate in via definitiva circa 500 cattedre nelle scuole della provincia, e procedere in questo modo a stilare la graduatoria definitiva, che a Lucca ancora manca per effetto della valanga di ricorsi e sentenze presentate dai docenti, soprattutto da quelli che hanno conseguito la maturità magistrale entro l’anno scolastico 2001/2002 e che, come è noto, hanno visto parere favorevole nei procedimenti contro il ministero.

Proprio a causa dei “contenziosi” aperti, infatti, il via all’anno scolastico è stato piuttosto travagliato e le scuole hanno dovuto assegnare cattedre provvisoriamente, formando delle graduatorie d’istituto, che adesso dovranno allinearsi alla graduatoria stilata solo pochi giorni fa dall’ufficio scolastico provinciale.
Questo ha comportato diversi effetti, primo fra tutti il fatto che molti docenti cui sono state assegnate le cattedre attraverso le graduatorie d’istituto, nella provinciale si trovano a “scalare” a causa dei nuovi inserimenti.
“Siamo molto preoccupati per la situazione che si è venuta a determinare – spiega un gruppo di precari in questa condizione – e il rischio che si verifichi un caos simile a quello dell’avvio dell’anno scolastico è più che concreto. Non soltanto sui posti ordinari, manche su quelli del sostegno dove le insegnanti hanno comunque iniziato un percorso con i ragazzi che rischia di vedersi bruscamente interrotto a metà anno scolastico”.
E in effetti al rientro in classe dalle vacanze natalizie molti insegnanti potrebbero non trovarsi più nelle scuole dove fino a questi giorni hanno insegnato. Per tutta questa serie di motivi, insomma, per i precari delle scuole la settimana verso il Natale sarà incandescente.