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Prorogata l’aspettativa concessa ad Antonella Manzione, la dirigente del Comune di Lucca che ha ricoperto il ruolo di comandante dei vigili urbani fino al 2009, quando Matteo Renzi, allora sindaco di Firenze, le propose lo stesso incarico nella sua amministrazione. Manzione aveva poi seguito Renzi a Palazzo Chigi come capo del dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della presidenza del Consiglio dei ministri – l’ufficio, quindi, preposto alla stesura delle leggi del governo.
Un incarico fiduciario strettamente legato alla figura del premier e decaduto con le dimissioni di Renzi. Tuttavia ad Antonella Manzione è stato confermato l’incarico anche dal governo Gentiloni: il Comune di Lucca ha di conseguenza prorogato, con delibera di giunta, l’aspettativa alla dirigente (che dall’1 febbraio occuperà anche un posto nel Consiglio di Stato). Manzione mantiene così il posto come dirigente del Comune di Lucca, senza percepire compensi nel periodo dell’aspettativa ma continuando a maturare anni di anzianità nel ruolo. L’aspettativa avrà valore fino al termine dell’incarico come capo del dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della presidenza del Consiglio, che coinciderà con la durata dell’attuale governo. Rimandato quindi a quel momento (salvo ulteriori incarichi e ulteriori richieste di aspettativa) la possibilità, per il Comune di Lucca, di indire un concorso per dirigente a tempo indeterminato.
