Campo nomadi, altre due famiglie lasciano le Tagliate

9 gennaio 2017 | 15:24
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Campo nomadi, altre due famiglie lasciano le Tagliate
Campo nomadi, altre due famiglie lasciano le Tagliate
Campo nomadi, altre due famiglie lasciano le Tagliate

Sono 39 le persone che in un anno hanno lasciato il campo nomadi di via delle Tagliate, per un totale di sette famiglie. E altre due famiglie lasceranno le piazzole nei primi mesi nell’anno. Intanto, per evitare che le piazzole liberate vengano rioccupate sono stati posizionati dei grandi blocchi di cemento (del tipo di quelli che vengono utilizzati come blocco per movimenti franosi lungo le strade).
Il progetto del Comune, avviato nel 2015, seguito in maniera intersettoriale dai servizi sociali, dai lavori pubblici e dalla polizia municipale e ha visto il coinvolgimento attivo della Prefettura, nel corso di un anno (da dicembre 2015 a dicembre 2016) ha visto diminuire di 39 persone le presenze alle Tagliate, passate da 126 a 87, con relativa diminuzione dei nuclei familiari, passati da 38 a 31.

“Il sistema che stiamo mettendo in atto – spiega l’assessore alle marginalità Antonio Sichi – ha come fulcro lo stop del turnover ogni volta che una o più famiglie lasciano il campo, essendo destinatarie di una casa popolare in base alla graduatoria vigente. Per fare questo abbiamo voluto sottolineare, anche in maniera fisica, chiara e visibile, la dismissione delle piazzole, utilizzando blocchi di cemento come deterrente a qualsiasi tipo di ulteriore occupazione degli spazi liberati. Nel contempo abbiamo comunicato ai fornitori di servizi l’avvenuta dismissione delle utenze relative a queste piazzole. Questo rigore è indispensabile per governare una situazione che per troppi anni è stata invece lasciata a se stessa, senza che nessuno se ne curasse. Adesso, con i numeri che abbiamo, possiamo realisticamente pensare di andare a chiudere definitivamente il campo delle Tagliate entro i prossimi quattro-cinque anni. Il tutto agendo nella piena legalità, senza utilizzare slogan roboanti, ma attraverso gli strumenti che come pubblica amministrazione la legge ci fornisce”.
Il progetto andrà avanti anche nel corso del 2017 e per i primi mesi dell’anno è prevista la fuoriuscita dal campo di altri due nuclei familiari, per un totale di ulteriori 8 persone che lasceranno le roulotte dell’insediamento di via delle Tagliate.
Si tratta anche in questo caso di famiglie che, essendo regolarmente inserite nella graduatoria per l’assegnazione di case popolari, risultano assegnatarie di due alloggi, che saranno attribuiti utilizzando il sistema cosiddetto ‘a mosaico’, evitando dunque possibili concentrazioni di gruppi della stessa etnia nell’ambito della stessa zona e complesso residenziale.