Ritardi nei lavori, sciopero e protesta all’Agrario

“Ex-Cori: Provincia, che succede?”, questo lo striscione di protesta affisso nella notte dai ragazzi del Blocco Studentesco davanti all’istituto agrariodi Mutigliano. Stamani (12 gennaio), inoltre, molti studenti della scuola hanno scioperato. “Le azioni – spiega – hanno lo scopo di denunciare il ritardo nell’inaugurazione del nuovo edificio scolastico”.
“Era la fine di febbraio – afferma il Blocco Studentesco – quando la Provincia di Lucca dava la bellissima notizia di un istituto tecnico agrario più funzionale, efficiente e sicuro, grazie ai lavori di ristrutturazione della palazzina ex-Cori. L’immobile ristrutturato dovrebbe diventare a tutti gli effetti la nuova sede dell’istituto”.
“Il cantiere dei lavori, iniziato a marzo – prosegue il movimento giovanile – doveva durare sette mesi. Quindi ad oggi la struttura dovrebbe essere a disposizione degli studenti già da molto tempo. La situazione, tuttavia, sembra abbastanza confusa, e attualmente l’edificio non è stato ancora inaugurato. Molti sono stati i solleciti degli studenti alla Provincia, per avere informazioni sul ritardo, ma per ora nessuna risposta”.
“Appoggiamo completamente la scelta degli studenti dell’istituto di scioperare per protestare contro questa assurda situazione – conclude il Blocco Studentesco – e abbiamo deciso di rendere pubblica questa situazione. Vogliamo una risposta chiara da parte dell’ente pubblico che ha commissionato i lavori. Non è possibile che gli studenti ed i loro genitori, che pagano regolarmente le tasse scolastiche, siano tenuti all’oscuro sulla situazione e sulle cause che stanno facendo slittare l’inaugurazione del nuovo padiglione”.
Sulle proteste per il rinvio dell’inaugurazione – peraltro, spiega la Provincia, non ancora annunciata – del nuovo istituto agrario Busdraghi di Mutigliano, praticamente pronto, Palazzo Ducale spiega che si attende la consegna degli arredi della scuola per perfezionare e concludere l’intervento.
Il nuovo Busdraghi – per il quale la Provincia ha investito circa 2 milioni di euro tra primo e secondo lotto di lavori, se non ci saranno intoppi sarà consegnato nel mese di febbraio, si spiega in una nota. Nei locali ex Cori, infatti, adeguati e riqualificati, troveranno posto oltre alle aule per la didattica, l’aula di agronomia con le cantine, i magazzini e i locali tecnici, la presidenza, l’aula magna e alcuni laboratori.