Lucca primo capoluogo in Toscana per differenziata

Vola la raccolta differenziata nel comune di Lucca. I dati pubblicati dalla Regione Toscana e relativi al 2015, con il 72,84% di rifiuti differenziati restituiscono una fotografia positiva e in continuo miglioramento per il territorio comunale. Nel 2015 in effetti la raccolta ‘porta a porta’ non aveva ancora raggiunto tutto il territorio comunale lucchese, e la conferma del trend positivo viene dal dato, questa volta fornito da Sistema Ambiente, che nel mese di dicembre 2016 dà la raccolta differenziata sul territorio del comune di Lucca a 77,27%.
“Lucca – commenta l’assessore all’ambiente Francesco Raspini – è il capoluogo toscano con il migliore livello di raccolta differenziata. Dietro a questo risultato c’è stato un progetto importante di politica ambientale che il Comune di Lucca ha portato avanti negli ultimi anni: l’estensione del porta a porta a tutta la città, la tariffazione puntuale, gli investimenti di Sistema Ambiente per il miglioramento delle stazioni di raccolta e in generale del servizio. Non a caso oltre 36.000 tonnellate di scarti sono andati a nuova vita, grazie alle filiere del riciclo. Risultati che fino a pochi anni fa erano impensabili, frutto di un’azione corale di Comune, Sistema Ambiente e cittadinanza per rendere Lucca un comune invidiabile anche sul piano della gestione dei rifiuti”.
Con questi dati certificati dalla Regione Toscana e relativi al 2015, il Comune di Lucca stacca considerevolmente gli altri comuni capoluogo della Toscana, superando di oltre 20 punti percentuali il secondo e terzo classificato: il comune di Prato (52,77% di raccolta differenziata) e quello di Firenze (52,7), e di oltre 23 punti la media regionale toscana (49,76). Complessivamente nel comune di Lucca sono stati recuperati, grazie alla raccolta differenziata, 36.234 tonnellate a fronte di una produzione pro-capite di rifiuti di 618 chilogrammi a testa. “Il lavoro che ci aspetta – commenta Raspini – è quello di spingere ancora oltre i livelli di raccolta differenziata e di lavorare per una diminuzione della produzione di rifiuti, lavoro che già stiamo portando avanti con la tariffa puntuale e che mostrerà i suoi frutti già dai dati sul 2016 che verranno diffusi il prossimo anno”. Per approfondire i risultati raggiunti e diffondere nuove analisi con focus specifici sul territorio comunale, il 10 febbraio si svolgerà, organizzato dal Comune di Lucca insieme con Sistema Ambiente, un convegno dal titolo Da rifiuti a materie, da problema a risorsa. Un appuntamento che vedrà per la prima volta confrontarsi, oltre ai rappresentanti delle istituzioni competenti, anche tutte le aziende di igiene urbana della provincia di Lucca.
“Differenziare i rifiuti – commenta il sindaco Alessandro Tambellini – è prima di tutto un gesto etico di rispetto dell’ambiente che ci ospita e del nostro territorio. Mi complimento con i cittadini lucchesi, che con l’estensione del porta a porta hanno realizzato, ciascuno di loro, una piccola rivoluzione nelle proprie abitudini domestiche, rendendo possibile questo risultato. Un grazie non rituale va agli operatori di Sistema Ambiente, che quotidianamente lavorano con professionalità e dedizione”.