Rifiuti, è San Filippo la frazione più “riciclona”

18 febbraio 2017 | 13:54
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Rifiuti, è San Filippo la frazione più “riciclona”

“La città di Lucca è diventata in pochi anni il capoluogo con la più alta percentuale di raccolta differenziata della Toscana. Sono risultati che erano impensabili fino a pochi anni fa, ma che sono il frutto degli sforzi che tutta la comunità ha fatto. E’ giusto che questi sforzi vengano premiati anche nella tariffa e per questo da luglio partiranno i primi sconti per chi ha differenziato maggiormente. E’ un primo importante passo volto ad andare a premiare sempre di più i cittadini virtuosi”. Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini ha commentato così i dati regionali sulla raccolta differenziata, che vedono Lucca al primo posto fra i capoluoghi toscani, nel corso del convegno che si è svolto questa mattina a Lucca dal titolo Da rifiuti a materie, da problema a risorse.

Al convegno hanno partecipato, oltre al sindaco di Lucca, l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni, il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini, Pietro Piva dell’azienda trevigiana Contarina Spa, il consigliere regionale, presidente della quarta commissione, Stefano Baccelli e la parlamentare e membro della commissione ambiente della Camera Raffaella Mariani. Al centro del convegno è stata a tavola rotonda fra i rappresentanti delle aziende di igiene urbana Sistema Ambiente, Ascit, Ersu, Sea Ambiente e Gea.
“Per la prima volta – ha ricordato l’assessore all’ambiente Francesco Raspini – tutti i gestori del territorio lucchese si sono confrontati sulle strategie di raccolta differenziata e valorizzazione dei materiali. Un confronto utile per creare sinergie e alleanze, una buona notizia per la politica del nostro territorio”.
Raspini ha presentato i dati di Sistema Ambiente sulla raccolta differenziata nelle zone della città. “A Lucca sono serviti dalla raccolta porta a porta 90mila abitanti, per un totale di 49mila utenze fra domestiche e non domestiche. La raccolta differenziata nel comune è passato dal 53,38% del 2011 al 77,27% del 2016 e la percentuale sta ancora aumentando. Risultati straordinari  sono stati raggiunti nel centro storico dove, grazie all’estensione del porta a porta fuori dalle mura e all’aumento delle isole a scomparsa, passate da 4 a 10 e oggi finalmente dotate di accessi con tessera sanitaria, abbiamo raggiunto la cifra record di 75,61% di raccolta differenziata”.
L’assessore all’ambiente ha infine consegnato la palma d’oro di zona più riciclona al territorio: coincide con le ex circoscrizioni 2 e 7. “Sono dati approssimativi – ha commentato Raspini – ma dai rifiuti che passano nelle presse dislocate sul territori, possiamo senza dubbio dire che il record è stato raggiunto dall’86,57% di raccolta differenziata nella zona di San Filippo che riceve appunto i rifiuti provenienti dalle ex circoscrizioni 2 e 7, quindi dalle frazioni di San Concordio, San Filippo, Mugnano, Sorbano e limitrofe. Segue con la percentuale 82,79 la zona del Morianese. Un record che mi piace citare, sperando che spinga gli altri territori, che sono tutti comunque su altissimi livelli, a fare meglio e a ‘scalzare il primato’ della zona record del 2016”.