Vandali fanno i baffi alla Pupporona – Foto

26 febbraio 2017 | 14:39
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Vandali fanno i baffi alla Pupporona – Foto
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Vandali fanno i baffi alla Pupporona – Foto
Vandali fanno i baffi alla Pupporona – Foto
Vandali fanno i baffi alla Pupporona – Foto
Vandali fanno i baffi alla Pupporona – Foto

Non c’è pace per la Naiade di piazza San Salvatore. I vandali hanno preso di mira la statua della fontana, ribattezzata da tutti della Pupporona, e le hanno disegnato degli improbabili baffi. Il raid è stato scoperto oggi pomeriggio (26 febbraio) dagli agenti della polizia municipale di Lucca, impegnati in controlli di routine in centro storico. Gli agenti se ne sono accorti quasi per caso, avvicinandosi alla statua per dei controlli e scoprendo l’opera del graffitaro.

Secondo gli investigatori l’imbrattamento risalirebbe alla serata di ieri, perché ieri pomeriggio la statua era intatta.
L’ispettore di turno ha compilato gli atti per trasmettere la segnalazione all’autorità giudiziaria: il reato è quello di imbrattamento, ma al momento il vandalo o i vandali che l’hanno compiuto restano ignoti. Purtroppo nella piazza non sono ancora state installate le telecamere di sorveglianza: questo luogo così centrale figura tra i siti in cui verranno comunque a breve installati gli occhi elettronici. Con l’obiettivo di evitare episodi di questo genere. I vicini e gli esercenti della zona contattati dalla polizia municipale non si sono accorti nulla. Chi ha compiuto il gesto, comunque, deve essere salito sulla vasca della fontana ed essersi arrampicato sulla statua per lasciare il suo sgradito ricordo.

Le foto di Giuseppe Cortopassi

Sul tema interviene Marcella Maniglia della Lega Nord: “Quando Nottolini disegnò nel 1800 circa la Naiade, sicuramente non immaginava che dalle ‘puppe’ si sarebbe ritrovata ad avere i baffi – dice – Spero che i vandali abbiano presto un nome e un cognome. Ho raccolto l’invito dei consiglieri del mio direttivo, Gianluca Bocchino e Luigi Pellegrinotti, di fare un commento sull’accaduto, in quanto non deve essere trattato come un semplice atto vandalico e loro sono stati i primi a segnalarmi tale scempio. L’assenza di telecamere, ancora da verificare (pare ce ne sia una di proprietà della ditta Sice di Capannori), sicuramente rallenta il lavoro delle forze dell’ordine. Ma oltre a questo problema, ce n’è un altro più volte segnalato all’attuale amministrazione comunale, ossia la mancanza di sicurezza fuori delle mura, nei quartieri periferici e ormai anche all’interno del centro storico. Violare una statua ultracentenaria non è un atto di goliardia, ma una sfida al rispetto, alle istituzioni e alla civiltà. Spero vivamente che i responsabili, dopo essere stati individuati, provvederanno a contribuire economicamente a riportare la statua com’era originariamente, perché ciò che i nostri antenati ci hanno lasciato, noi abbiamo il doverlo di custodirlo”.