




In questa giornata particolare, quasi come fosse accaduto tutto di proposito, una delle donne più amate della nostra città è tornata finalmente a sorridere: sono terminati questa mattina (8 marzo) i lavori di restauro alla ‘Pupporona’, la Naiade di piazza San Salvatore che poco più di una settimana fa era stata imbrattata, da vandali ancora senza nome, con del rossetto rosso. Il rossetto, aveva già spiegato la restauratrice, purtroppo era stato assorbito dalla statua per la sua consistenza grassa e impermeabile, che fortunatamente è stato rimosso con fatica ma senza particolari problemi.
Ma a sorridere, dietro a quell’impacaltura baciata dal primo sole primaverile, non è solo la statua: orgogliosa e finalmente sollevata anche Maria Assunta Sebeti, la restauratrice che si è occupata dei lavori della Naiade non solo in questi ultimi giorni ma anche anni fa, quando alla statua venne fatto un importante intervento di restauro. “E’ tornata bellissima”, dice la restauratrice, sperando che quel bel sorriso non venga più spento. “Un intervento che, seppure completato abbastanza velocemente, è risultato piuttosto complesso: “Il rossetto che è stato utilizzato – ha spiegato la restauratrice – aveva una consistenza impermeabile e molto grassa che purtroppo è stata assorbita dalla pietra. Ho utilizzato una polvere assorbente”. E i risultati sono arrivati. Dopo alcuni giorni di “ripulitura”, il volto della Naiade della fontana del Nottolini è tornato come nuovo. La statua era stata imbrattata in un raid avvenuto due fine settimana fa. La scoperta dello sfregio era stata fatta dagli agenti della polizia municipale di Lucca che si trovavano in piazza San Salvatore per i controlli della domenica pomeriggio. Con stupore, avvicinandosi alla fontana, avevano notato i due baffi disegnati alla Joker dai vandali, forse giovani che in preda ai fumi dell’alcol hanno voluto compiere la “bravata”. Qui ma anche in piazza Cittadella dove nel mirino era finita la statua di Puccini. Tuttavia è stato facile rimuovere il rossetto dal busto di bronzo, ben altra situazione si è parata davanti alla restauratrice per la statua di piazza San Salvatore.
Giulia Prete