Il 3 maggio la traslazione della salma di monsignor Bianchi

La comunità parrocchiale di Santa Maria a Colle invita la cittadinanza a partecipare alla traslazione della salma del vescovo Monsignor Mansueto Bianchi che avrà la tumulazione definitiva nella chiesa parrocchiale mercoledì 3 Maggio alle 17, giorno anniversario della ordinazione episcopale del vescovo Mansueto e festa, in Lucca, dell’invenzione della Santa Croce.
Il vescovo Mansueto Bianchi è nato nella Parrocchia di Santa Maria a Colle il 4 novembre 1949 e dopo aver frequentato il seminario arcivescovile di Lucca il vescovo Enrico Bartoletti lo invia a Roma per completare gli studi di teologia presso il prestigioso collegio Capranica. Nella arcidiocesi di Lucca viene ordinato sacerdote il 29 giugno 1974. Da presbitero ricopre molti incarichi di responsabilità: vice direttore dello stesso seminario nel quale aveva studiato, docente di sacra scrittura, direttore della scuola diocesana di formazione teologica e della scuola di formazione all’impegno sociale e politico, assistente dell’unione giuristi cattolici, vicario episcopale per i laici, parroco della Pieve di San Giovanni Battista ad Arliano e decano-priore della parrocchia dei santi Michele, Paolino ed Alessandro.
Il 3 maggio del 2000, nella cattedrale di Lucca, viene ordinato vescovo e il 4 giugno dello stesso anno, con nomina del papa Giovanni Paolo II, si insedia nella diocesi di Volterra. Sarà poi il Papa Benedetto XVI che, il 4 novembre 2006, lo nominerà vescovo di Pistoia. Con papa Francesco, il 5 aprile del 2014, verrà nominato assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana con sede in Roma, dove muore il 3 agosto 2016 dopo una malattia tumorale all’età di 67 anni.
E’ con orgoglio e tanta fratellanza che gli abitanti di Santa Maria a Colle vogliono ancora una volta onorare un figlio tanto grande quanto umano, attento agli ultimi e sempre sorridente e sereno. Per parlare di Dio la sua voce diventava forte, sicura e altisonante. Le sue metafore rendevano i dogmi complessi narrazioni comprensibili ai semplici, sia giovani che adulti riuscendo ad incantare il cuore delle persone anziane.
E’ con tanta riconoscenza che la comunità parrocchiale accoglie e realizza il suo massimo desiderio: riposare nella sua chiesa vicino al patrono vescovo irlandese San Cataldo, la cui festa viene celebrata ogni anno il 10 di maggio, un appuntamento al quale il carissimo compaesano Mansueto non era mai mancato.