Suolo pubblico e decoro, arriva regolamento unico

7 aprile 2017 | 16:51
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Suolo pubblico e decoro, arriva regolamento unico

Suolo pubblico e decoro urbano, Lucca si dota di un regolamento unico con il duplice obiettivo di semplificare le pratiche dal punto di vista amministrativo e tutelare le zone di pregio, soprattutto del centro storico, venendo comunque incontro ai titolari di esercizi pubblici e attività, che potranno avere accesso a pratiche agevolate e più veloci. Ma non c’è soltanto questo nel nuovo regolamento approdato per la prima volta oggi (7 aprile) dopo una lunga gestazione nella riunione congiunta delle commissioni attività produttive e lavori pubblici. Nei 40 articoli del nuovo regolamento, infatti, è prevista anche la possibilità di concedere deroghe in accordo con la Soprintendenza in luoghi sottoposti a vincolo paesaggistico per manifestazioni di particolare richiamo e rilevanza. Ovviamente sotto la stretta supervisione delle Belle Arti e con criteri ben determinati.

Dopo una prima illustrazione fatta dall’assessore Giovanni Lemucchi, seguirà una nuova riunione delle commissioni per il voto della pratica e poi il regolamento approderà in consiglio comunale.
“Finalmente giungiamo al termine di un percorso che è stato complesso e lungo ma necessario per adeguare il regolamento della Cosap che era del 1998 e quello del decoro urbano del 2001 alle attuali norme che disciplinano la materia – spiega l’assessore Lemucchi -: la prima novità sarà un testo unico, di cui il regolamento del decoro urbano sarà un allegato. Abbiamo cercato anche di rendere più chiaro e leggibile il regolamento, semplificando le procedure che in alcuni casi erano macchinose”.
Ad esempio, il rinnovo delle concessioni per le attività e gli esercizi pubblici sarà più veloce: se non cambieranno i dehors, basterà un’autocertificazione del titolare. “Per quello che riguarda gli arredi – spiega l’assessore Lemucchi – l’obiettivo che viene sottolineato nel regolamento è quello di mantenere il decoro dei luoghi nel centro storico, ma non vi saranno stravolgimenti rispetto al passato su questo fronte. Sono stati soltanto adeguati alcuni aspetti del regolamento, criticità emerse durante il confronto con gli esercenti e i rappresentanti delle categorie”.
Un esempio: sarà data la possibilità di innalzare fino a due metri le paratie esterne dei dehors a protezione dalle intemperie. Le strutture, ovviamente, dovranno rimanere mobili e non fisse e dovranno seguire precise indicazioni per il rispetto dei luoghi.
“Nel regolamento si disciplina anche l’utilizzo del suolo pubblico per le manifestazioni – aggiunge Lemucchi -: in particolare sono state fatte previsioni per la prima volta per tutte quelle che hanno aderito al calendario Vivi Lucca. Ci sarà poi la possibilità, da valutare caso per caso, e in collaborazione con la Soprintendenza, di concedere spazi e luoghi vincolati a determinate condizioni”.