G7, ministri elogiano le bellezze della città

10 aprile 2017 | 18:45
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G7, ministri elogiano le bellezze della città
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G7, ministri elogiano le bellezze della città

Dopo due ore di lavori nelle stanze di Palazzo Ducale, i sette ministri degli esteri e l’Alto rappresentante dell’Ue sono stati scortati in una mini-visita guidata ai tesori della città, seguiti dalle rispettive delegazioni.
Prima tappa dell’itinerario è Piazza San Martino, teatro della foto di gruppo ufficiale, con il ministro Angelino Alfano che si è assunto il compito di fare gli onori di casa. D’obbligo l’ingresso, anche se rapido (10 minuti circa) nel principale monumento religioso cittadino, il Duomo, dove ad attenderli c’era anche l’arcivescovo Italo Castellani.

I ministri al Duomo di Domenico Bertuccelli

Il corteo ministeriale, composto da oltre un centinaio di persone, ha proseguito su piazza del Giglio tagliando poi per Piazza Napoleone in direzione di piazza San Michele, passando per via Vittorio Veneto. Qui ministri e delegati, molti dei quali hanno scattato foto a ripetizione, si sono fermati per ammirare l’architettura e conoscere la storia della chiesa. Ultimo snodo del viaggio è Palazzo Orsetti, dove ad accogliere gli otto si fa trovare il sindaco Alessandro Tambellini, con la fascia tricolore indosso. Con lui i parlamentari lucchesi e versiliesi Andrea Marcucci, Raffaella Mariani, Manuela Granaiola, Stefania Giannini, i sindaci di Viareggio e Forte Dei Marmi Giorgio Del Ghingaro e Umberto Buratti, il prefetto Maria Laura Simonetti, il sottosegretario agli interni Domenico Manzione e i rappresentanti delle forze dell’ordine. La prima ad arrivare è la canadese Chrystia Freeland, che instaura subito un buon feeling con il primo cittadino, esternandogli il proprio apprezzamento per la città. A seguire arrivano anche Angelino Alfano e Federica Mogherini, che introducono gli altri. Strette di mano, sorrisi e qualche rapida battuta davanti all’ingresso del palazzo che anticipa un’atmosfera conviviale e poi tutti sulla scalinata per raggiungere la Sala degli Specchi, dove è stato allestito il banchetto.

Jasmine Cinquini