
Trasporto merci in centro storico, il comitato dei residenti indica la soluzione contro il caos: incentivare e rilanciare finalmente Lucca Port. “Che il transito dei camion in via Fillungo sia diventato insostenibile è ormai sotto gli occhi di tutti da ormai diversi anni – sottolinea il comitato Vivere il Centro Storico -. Non è un problema che si può risolvere limitando i permessi, oppure tantomeno individuando aree di scarico che non vengono utilizzate e che sottraggono soltanto degli utili stalli ai residenti. È assurdo che per portare 10 cartoni in Fillungo si debbano utilizzare 10 camion ed effettuare 10 passaggi. La soluzione c’ è, è già stata pagata con 5 milioni di euro e si chiama Lucca Port”.
“Tutti quei milioni di euro sono stati spesi – prosegue il comitato – per organizzare un trasporto delle merci in centro storico che fosse funzionale e razionale ed il progetto Lucca Port è stato ideato e pagato proprio per questo. Sfortunatamente l’asessore Raspini ha lasciato il progetto esattamente allo stesso punto in cui si trovava quando questo gli è stato assegnato diversi anni fa. A nostro avviso è inutile prendersela con l’assessore Marchini che ha la responsabilità di consentire il rifornimento ai negozi e che per questo deve giostrarsi fra le mille difficoltà che ha ereditato. Crediamo che l’unica soluzione sia quella di realizzare un efficiente e razionale trasporto con la piattaforma di Lucca Port. Ci auguriamo che la prossima amministrazione, di qualsiasi colore essa sia, voglia affidare Lucca Port, che ripetiamo, è costato finora 5 milioni di euro, ad un assessore capace e competente che possa farlo funzionare. Solo allora i passaggi dei camion in Fillungo saranno veramente limitati e le pavimentazioni in pietra del centro storico verranno preservate dal ‘vandalismo’ provocato da migliaia e migliaia di passaggi di camion e camioncini. Senza poi contare il danno alla salute della gente che, zigzagando fra i camion, ne respira le esalazioni dei fumi di scarico”.