Fondazione Crl, le manovre per il dopo Lattanzi

23 aprile 2017 | 16:51
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Fondazione Crl, le manovre per il dopo Lattanzi

Inizia una settimana decisiva per il futuro della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Giovedì (27 aprile), infatti, si terrà l’assemblea dei soci chiamata a votare gli strumenti di bilancio dell’ente e a chiudere così formalmente l’era del presidente Lattanzi. Il voto, almeno queste le attese, non dovrebbe arrivare, come negli anni scorsi all’unanimità (con il solo voto contrario o l’assenza al momento del voto del presidente del comitato territoriale della Cassa di Risparmio di Lucca Alberto Varetti), anche per la presenza al voto per la prima volta dei nuovi soci subentrati negli ultimi mesi. Il voto contrario potrebbe contare su qualche numero in più soprattutto da ambienti vicini alla Confindustria lucchese.

Comunque vada il voto dell’assemblea dei soci, comunque, il parere espresso non sarà vincolante per l’organo di indirizzo che si terrà il giorno successivo (28 aprile) dove all’ordine del giorno non c’è solo l’approvazione del bilancio ma soprattutto la nomina del nuovo presidente della Fondazione stessa. Il presidente uscente, Arturo Lattanzi, dovrebbe proporre per la nuova carica l’attuale direttore Marcello Bertocchini, ma non dovrebbero mancare candidati alternativi in discontinuità con l’operato di Lattanzi (si è parlato dell’ex direttore della Fondazione Crl, Vittorio Armani). La scelta del nuovo presidente, dunque, dovrebbe arrivare a maggioranza. Primo atto, poi, sarà la nomina del direttore, il braccio operativo della fondazione di San Micheletto. Per questa carica i nomi che circolano in maniera più insistente sono quelli del presidente della Fondazione Puccini, Massimo Marsili e dell’agente generale dell’Ina Assitalia di Lucca, Marco Porciani.
Inutile dire che, al di là delle dichiarazioni di ieri del sindaco Alessandro Tambellini, che ha invitato la politica e le associazioni di categoria di tenersi lontani dalle vicende della Fondazione, le manovre politiche nelle ultime settimane non sono mancate. L’esito di questi interventi, però, si potrà conoscere solo nella seduta di venerdì prossimo, quando inizierà una nuova era per la principale fondazione cittadina.