In Consiglio ok a mozioni su caregiver e forze ordine

26 aprile 2017 | 21:47
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In Consiglio ok a mozioni su caregiver e forze ordine

In un consiglio comunale ridotto all’osso (solo 17 i presenti in aula, assente anche il presidente del consiglio Garzella, sostituito da Virginia Lucchesi) la seduta di questa sera ha affrontato altri quattro mozioni presentate dai consiglieri
Ampio il consenso della mozione di Cantini (Lucca Civica) e Battistini (Pd) che invita ad accelerare il tempi per regolarizzare anche in Italia la figura del caregiver familiare, mozione che ha ricevuto anche il plauso del vicesindaco Ilaria Vietina. Quindici i favorevoli, due gli astenuti (Monticelli e Nicola Buchignani) mentre il consigliere Marco Martinelli è uscito dall’aula.

La seduta è proseguita con la mozione di Martinelli (Forza Italia) di sostegno alle forze dell’ordine. Una mozione che nasce a seguito degli scontri con gli antagonisti durante il G7 dei ministri degli esteri: “Siamo – dice Martinelli – dalla parte delle forze dell’ordine senza se e senza ma in particolare di coloro che non si sono risparmiati per quello stato per il quale lavorano e dal quale non sempre ricevono adeguato riconoscimento. Negli scontri del G7 alcuni tutori dell’ordine sono peraltro rimasti contusi allorché la contestazione è divenuta vera e propria aggressione. L’ordine del giorno ha lo scopo di impegnare sindaco e giunta a mettere in atto iniziative che valorizzino l’attività delle forze dell’ordine e formula l’impegno a sindaco e presidente del consiglio di formulare un plauso ai vertici delle stesse per l’impegno messo a tutela di tutti”. Dopo una breve sospensione maggioranza e opposizione hanno raggiunto l’accordo per un testo comune che ha ricevuto il voto unanime dei 18 presenti al momento del voto.
Il quarto ordine del giorno di giornata, presentato dal capogruppo del Partito Democratico, Francesco Battistini, mira alla creazione di un centro di dialogo ecumenico interconfessionale e di dialogo culturale con il mondo laico per diffondere la cultura dell’accoglienza del confronto e reciproca accettazione e comprensione. “Un sogno – ha detto Battistini – che era del pastore valdese ed onorevole Domenico Maselli, che avrebbe voluto intitolarlo a due personaggi molto diversi come Giovanni Diodati e monsignor Giuliano Agresti. Questa mozione serve da invito alla creazione del centro e spero che gli venga dato corpo, che sia individuato un luogo. Un auspicio che lasciamo al prossimo consiglio comunale. Se verrò confermato in Consiglio tornerò poi sul tema affinché questa cosa venga fatta”. La mozione, supportata anche dalle parole del sindaco Tambellini che ha ricordato il suo rapporto con Domenico Maselli, è stata votata con 15 voti favorevoli.
Ultima mozione quella sulla campagna “Posto occupato in consiglio comunale”, illustrata da Enrica Picchi (Pd) e contro la violenza sulle donne. “Questa mozione – ha detto – invita a continuare nei progetti in città all’educazione al rispetto nelle scuole, nelle famiglie. Tutti possiamo fare qualcosa per migliorare il mondo. Vogliamo invitare tutte a non sottovalutare i segni premonitori e a intervenire quando ancora c’è la possibilità di salvare la propria vita. Ringrazio, per tutto il percorso fatto in questi anni per questa questione, la vicesindaco, la commissione pari opportunità e la commissione consiliare politiche formative e di genere”.
Plauso alla mozione è arrivata anche dalla vicesindaco Ilaria Vietina che ha ringraziato il Consiglio per il lavoro fatto e l’onorevole Mariani, anche per il raccordo con le iniziative parlamentari. Anche in questo caso la mozione ha ricevuto 15 voti favorevoli e un’astensione del consigliere Nicola Buchignani.