Cresce fondo del Comune per lavori socialmente utili

27 aprile 2017 | 11:20
Share0
Cresce fondo del Comune per lavori socialmente utili

Passa da 100mila a 150mila euro il fondo che l’amministrazione comunale destina al progetto Ventaglio dei lavori socialmente utili. Lo ha deciso la giunta nella seduta di ieri (26 aprile), stabilendo di riproporre i lavori di pubblica utilità per impiegare con contratti di lavoro a tempo determinato cittadini lucchesi disoccupati e privi di reddito. La prima edizione dell’iniziativa, che si è chiusa nelle scorse settimane, ha visto il coinvolgimento di 17 persone iscritte nelle liste di disoccupazione del centro per l’impiego, che sono state impiegate in tutta una serie di interventi relativi a piccole manutenzioni sulle strade e nelle scuole, con contratti a tempo determinato: una di loro è stata successivamente assunta con un proprio contratto da una delle quattro cooperative partner del progetto, rientrando così nel circuito del lavoro e rendendosi di fatto indipendente rispetto a interventi sociali più strettamente assistenziali.

E proprio nell’ottica di dare la possibilità a persone che non lavorano o che sono fuoriuscite dal circuito lavorativo di misurarsi con opportunità di impiego, l’amministrazione ha deciso di destinare le risorse che sono derivate al Comune di Lucca in ragione delle politiche di accoglienza e ospitalità dei migranti a una seconda edizione del progetto Ventaglio.
Nelle prossime settimane saranno pubblicati due bandi. Il primo sarà rivolto alle cooperative di tipo B, che sia la legge statale che uno specifico indirizzo approvato dalla giunta con delibera del 4 aprile 2016 individua come soggetti in grado di favorire l’integrazione sociale delle persone svantaggiate attraverso attività volte all’inserimento lavorativo delle stesse. Un secondo bando sarà invece rivolto a persone residenti nel Comune di Lucca, disoccupate o inoccupate e iscritte al Centro per l’Impiego, prive di ammortizzatori sociali e di pensioni e con Isee pari a 0. I cittadini che, in possesso dei requisiti, risponderanno al bando, saranno inseriti in un bacino di soggetti disponibili all’impiego, al quale dovranno attingere le cooperative di tipo B che a loro volta avranno dato disponibilità a partecipare al progetto Ventaglio.
Alle cooperative potranno essere affidati dal Comune, direttamente o in convenzione, pacchetti di servizi del valore di 25mila euro ciascuno e le cooperative dovranno utilizzare per ciascuna convenzione almeno tre persone prelevate dal bacino scaturito dal bando pubblico, con contratti a tempo determinato di almeno 240 ore complessive.
Per quanto riguarda gli ambiti in cui verranno impiegati i cittadini che risponderanno al bando, la giunta ha stabilito di confermare tutta una serie di interventi di piccola manutenzione utili a migliorare il decoro, sia sul fronte della viabilità pubblica che su quello dell’edilizia scolastica. Ci saranno, fra l’altro, lavori di pulizia delle zanelle, delle ringhiere stradali, delle vetrate e plafoniere dei sottopassi, la rimozione di adesivi dai pali e dalla segnaletica stradale, la pulizia dei cartelli stradali e turistici, la cancellazione di scritte su edifici pubblici, tinteggiature di aule e altri lavori di manutenzione delle scuole e degli spazi esterni di pertinenza.