
Dopo il parere favorevole unanime espresso ieri pomeriggio (27 aprile) dall’assemblea, questa mattina (28 aprile) giunge il via libera (con quattro astensioni, quelle dei consiglieri Raspini, Vannucci, Armani e Porcari) anche dall’organo di indirizzo per l’approvazione del bilancio consuntivo 2016 della Fondazione Crl, che si chiude con un avanzo di gestione di 18,8 milioni. Un patrimonio di 1 miliardo e 188 milioni di euro, a fronte di una consistenza del fondo per le erogazioni pari a 17,1 milioni che assicura un posto in prima linea all’ente di San Micheletto, per rapporto fra patrimonio ed erogazioni, fra le principali fondazioni bancarie italiane (in particolare, la fondazione lucchese è al nono posto per patrimonio e al settimo per erogazioni). Ciò consentirà la messa a disposizione, per il 2017, di contributi pari a circa 27 milioni per interventi a vantaggio del territorio, mentre viene confermato anche il fondo di stabilizzazione, che si attesta intorno ai 34 milioni.
Il 2016 si è chiuso con 32,2 milioni di erogazioni deliberate e 633 interventi, che in numerosi casi hanno portato ad attrarre risorse aggiuntive tramite cofinanziamenti. Più nello specifico, 10,5 milioni sono stati destinati all’educazione e alla ricerca, altrettanti dirottati verso arte e cultura, mentre il volontariato ha beneficiato di 4,9 milioni, lo sviluppo locale e i lavori di pubblica utilità hanno ricevuto 6 milioni ed infine 300mila euro sono stati dedicati alla salute pubblica.
“Questi dati – sostiene Lattanzi – sono motivo di soddisfazione e testimoniano l’impegno della Fondazione per la crescita sociale e culturale della Provincia di Lucca”. I dettagli del bilancio sono stati resi noti questa mattina (28 aprile) alla sede della Fondazione in San Micheletto, dal presidente uscente Arturo Lattanzi e dal direttore e neopresidente eletto Marcello Bertocchini, alla presenza degli altri membri dell’ente.
Ristrutturazione della Mura, edilizia scolastica ed interventi al complesso di San Francesco sono i principali interventi ricordati dal presidente Lattanzi, cui vanno ad aggiungersi i lavori al mercato del Carmine e al Duomo di San Martino, il sostegno a manifestazioni ed enti culturali cardine del tessuto cittadino come Photolux, Lucca Classica, Lucca Museum, Lucca Film Festival e ancora il sostegno alla ricerca tramite i contributi ad Imt e Fondazione Campus, la promozione della musica, della ricerca scientifica e tecnologica con il Polo tecnologico lucchese, le piste ciclabili a Lucca e Capannori, il sostegno alle associazioni di disabili e alle case di riposo e molto altro ancora. Fondamentale anche il sostegno alle Fondazioni Ragghianti, Giovanni Pascoli, Mario Tobino e Pera.
“Le opere in San Francesco e sulle Mura – osserva Lattanzi – hanno avuto un importante ritorno in termini anche di posti di lavoro. Il finanziamento di Imt ne ha attratto un altro di 7 milioni dal ministero che altrimenti non sarebbe arrivato”. In particolare, per il restauro delle Mura sono stati impiegati 17.630.000 euro, di cui 12.680.000 messi a disposizione dalla Fondazione, mentre il restante è arrivato da Regione Toscana e Mibact. Complessivamente, nel quadriennio 2013-2016 la Fondazione ha riversato sul territorio risorse per quasi 124 milioni di euro che hanno esercitato un effetto catalizzatore su ulteriori risorse erogate da enti pubblici pari a circa 35 milioni, per un totale di 158.300.000 euro. Sul sito della Fondazione Crl è disponibile un filmato che riassume tutti gli interventi realizzati negli ultimi quattro anni.
Jasmine Cinquini