Le Mura, proposta cittadinanza onoraria alle giocatrici

9 maggio 2017 | 14:37
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Le Mura, proposta cittadinanza onoraria alle giocatrici
Le Mura, proposta cittadinanza onoraria alle giocatrici
Le Mura, proposta cittadinanza onoraria alle giocatrici
Le Mura, proposta cittadinanza onoraria alle giocatrici
Le Mura, proposta cittadinanza onoraria alle giocatrici
Le Mura, proposta cittadinanza onoraria alle giocatrici

Le ragazze del Basket Le Mura cittadine onorarie. E’ la proposta lanciata dal sindaco, Alessandro Tambellini, durante l’incontro con le atlete a Palazzo Orsetti per festeggiare la vittoria dello scudetto organizzato per oggi pomeriggio (9 maggio) dall’amministrazione comunale.
Un incontro a metà fra l’istituzionale e il familiare, con il presidente del Basket Le Mura, Rodolfo Cavallo e il sindaco Tambellini, che hanno tenuto banco in Sala degli Specchi, davanti all’intero roster della squadra dopo le foto di rito.

Cavallo è un fiume in piena, visibilmente soddisfatto per il successo conseguito domenica in gara 4 contro Schio e pronto a pagare pegno: “Avevo detto a un giornalista – ha spiegato – che se avessimo vinto lo scudetto avrei fatto il giro del volto santo a piedi scalzi. Domenica manterrò la promessa. Sono ancora incredulo di quello che è successo e ieri, a mente fredda, ho accusato un po’, anche fisicamente. La vittoria, comunque, non è stata casuale, è merito della chimica di un gruppo che va al di là dei valori sportivi. E’ stata, appunto, la vittoria dei valori contro l’opulenza di chi considerava il campionato poco più di un allenamento verso l’Eurolega. Per questo ringrazio lo staff e le ragazze”.
“Finito il campionato – ha proseguito – nasce sempre una sorta di tristezza per il termine di un percorso. Ma all’ultima partita c’erano tante ex perché il nostro modo di fare familiare è diventato un modello vincente. Comunque dopo quello che era successo in gara 3 domenica mattina ero convinto di vincere perché le avevamo messe in condizione di grande difficoltà. E’ qualcosa che ci porteremo tutti dentro. Vi lascio immaginare, peraltro, quanti messaggi ed email mi siano arrivate in questi giorni. Mi fa piacere che ci sia qualcuno che sale sul carro dei vincitori. Mi preme, invece, ringraziare chi ci è stato sempre vicino: non avremmo avuto i risultati che abbiamo avuto se non avessimo avuto vicina la Gesam, con cui si sta studiando una grande festa martedì prossimo (16 maggio) e quindi il Comune, ma anche tutti gli sponsor. Quindi grazie al sindaco Tambellini e all’assessore Marchini”. Infine un messaggio per le ragazze: “Sono donne di grande successo qualunque scelta faranno – prosegue Cavallo – Hanno dato di più di quello che è loro. Vi auguro – dice rivolgendosi alle atlete – fra qualche anno di tornare a Lucca e ricordare che qui avete fatto l’impresa”.
Il sindaco Tambellini parte istituzionale e poi si scioglie anche lui nell’emozione del successo: “Rappresento la citta – ha detto – ed esprimo la gratitudine di tutti. Questo è uno dei traguardi piu significativi dello sport lucchese, che mai aveva vinto un tricolore di squadra e che lo fa con una squadra femminile. Un successo frrutto di sacrificio e determinazione che spero sia inizio di un grande percorso di vita, comunque andrà. Onore, certo, agli sconfitti che hanno però peccato di troppa sicurezza. Lo sport è questo. Solo stando insieme e sentendoci comunità si possono fare grandi risultati”. Poi l’annuncio: “Se verrà a Lucca il ministro dello sport – spiega – farò in modo che vi incontri ed ho già coinvolto anche la presidenza del consiglio regionale della Toscana. Inoltre scriverò a breve a tutti i capigruppo affinche abbiate la cittadinanza onoraria. Spero che la città nella sua completezza sappia in futuro sostenere questo sforzo, chiunque sia il sindaco di questa città. Perché i grandi risultati chiedono lo sforzo di tutti”.
Il sindaco, dopo l’intervento, omaggia tutte le atlete con le Tabulae Lucenses, copie delle mappe storiche della città di Lucca. Un ricordo perenne della città.
Poi fra una foto e un aneddoto (“Quando sono arrivato al palazzetto domenica – ricorda il sindaco – la squadra stava già vincendo di sei e, per scaramanzia, mi sono chiesto se era opportuno entrare o no. Poi è andata bene…”) arriva anche lo sfogo finale del presidente Cavallo: “Battere Schio? – dice – E’ stato un godimento, soprattutto nei confronti del loro presidente”.
Il futuro, invece, è tutto da valutare. A partire dalla partecipazione all’Eurolega: “Faremo – spiega – una verifica certa delle disponibilità. Una volta che ne avremo certezza faremo una valutazione di un certo tipo. Sarebbe poco serio prendersi un impegno senza una base solida. C’è tempo entro il 15 giugno, ma nelle scelte saremo più rapidi”. E ancora non è escluso che Lucca possa fare anche il suo esordio nelle coppe europee. Suggellando così una stagione indimenticabile.