Stazione dell’acqua, in un anno risparmiati 127mila euro

Sono numeri record quelli diffusi da Geal nel giorno in cui la stazione dell’acqua compie un anno. Era il 27 maggio 2016 quando il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini riempì la prima simbolica bottiglia di acqua dell’Acquedotto del Nottolini dopo la creazione da parte di Geal del nuovo punto di approvvigionamento di acqua gassata, refrigerata o a temperatura ambiente nei pressi della stazione di Lucca.
In un anno di attività la Stazione dell’acqua ha erogato 1231 metri cubi di acqua, vale a dire 1 milione e 231mila litri. Ogni giorno 3370 litri di cui quasi la metà (48%) gassata e il 35% refrigerata. Numeri impressionanti se si pensa che l’equivalente di acqua minerale imbottigliata vale oltre 820.000 bottiglie di plastica per la cui fabbricazione sarebbero state necessari 32.826 chilogrammi di plastica. L’impatto sull’ambiente è stato notevole: grazie alla Stazione dell’Acqua è stato evitato il consumo di 62.370 chilogrammi di petrolio e il viaggio di 55 tir pieni di acqua sul territorio. A conti fatti un risparmio per i lucchesi di 127.000 euro di acqua in bottiglia in un anno. I mesi con maggiore uso sono stati naturalmente quelli estivi del 2016, ma anche il maggio in corso ha avuto consumi record con già 123 metri cubi erogati. “L’impatto ambientale è stato notevole – commenta il presidente di Geal Giulio Sensi -, la stazione dell’acqua ha conquistato i lucchesi che costantemente vi si riforniscono. Gli apprezzamenti per questo servizio, che permette di avere a disposizione l’acqua buona di Guamo gassata e fresca, sono stati molti, così come saggia è stata la scelta di lasciare a disposizione la fontana all’angolo per i rifornimenti più cospicui, evitando sprechi. Raccomandiamo in ogni caso ai fruitori della Stazione dell’Acqua di rispettare le regole di rifornimento che sono illustrate nella cartellonistica presente”.
Oltre alle basilari norme di rispetto della fontana e delle corrette condotte igienico-sanitarie e di conservazione, Geal raccomanda di evitare di fare scorte eccessive di acqua e consumare il contenuto nel più breve tempo possibile, comunque non oltre due giorni. Nel caso di forte affluenza è obbligatorio operare un prelievo di massimo 3 bottiglie a persona, quindi ripetere la fila, rispettando l’ordine d’arrivo sul punto d’erogazione prescelto. Geal ricorda infine che persone con disabilità e donne in gravidanza hanno la precedenza nella fila.