Ceccarelli: avanti raddoppio per treni veloci da Lucca

I lavori per il primo lotto del raddoppio ferroviario della Lucca Firenze procedono spediti, salvo il nodo di Montecatini, che al momento resta escluso. Contemporaneamente parte la progettazione per il secondo lotto, quello da Pescia a Lucca. Lo ha detto l’assessore regionale ai trasporti della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, facendo il punto della situazione. “La realizzazione del potenziamento, sta marciando davvero bene – è il pensiero di Ceccarelli – secondo la programmazione fatta almeno per il primo lotto. Lì i lavori sono in corso, e rispettano i tempi. Per il secondo lotto abbiamo deciso di fare la progettazione da Pescia a Lucca”. Montecatini resta esclusa, “ma per quello che ci ha fatto vedere Rfi- assicura l’assessore- anche in questo caso il servizio non ne risentirà”.
“Anche il tratto di Montecatini che è previsto a binario unico – ha aggiunto -, vedrà importanti interventi per la tecnologia. Saranno fatti anche lì degli adeguamenti alle infrastrutture, e quindi il servizio sarà molto migliorato pure da Montecatini verso Lucca”. Lo spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli rispondendo ai giornalisti a margine di una conferenza stampa, in merito ai lavori di raddoppio della tratta ferroviaria Pistoia-Lucca. L’opera, come si sa, è stata suddivisa in due lotti, e per difficoltà tecniche dell’intervento, per ora, è stato stralciato il nodo di Montecatini. Per il quale, l’assessore garantisce che le opere di miglioria, “consentiranno comunque una capacità più che sufficiente per i treni che vogliamo inserire, compreso un treno veloce da Lucca verso Firenze”.
Lavori alle stazioni. Intanto, buone notizie arrivano anche sul fronte della riqualificazione della stazione di Lucca i cui lavori già iniziati saranno completati entro l’anno, insieme a quelli alla stazione di Viareggio, per mantenersi alla provincia di Lucca. Nel 2018, invece, partiranno i cantieri anche a Forte dei Marmi, Pietrasanta e Torre del Lago.
Gli interventi si svolgeranno complessivamente in 34 stazioni della Toscana per un investimento totale di 85 milioni di euro nel biennio 2017/2018.
Il piano di restyling è stato presentato questa mattina da Vincenzo Ceccarelli e da Efisio Murgia, direttore territoriale produzione Firenze di Rete Ferroviaria Italiana, che hanno fatto il punto sugli interventi di potenziamento delle stazioni regionali attualmente in corso e su quelli che saranno attivati entro la fine del 2017 o nel corso del 2018.
Tutte le stazioni previste nel programma verranno sottoposte ad un complessivo restyling che prevede, come interventi principali, l’innalzamento dei marciapiedi a 55 centimetri (standard europeo previsto per i servizi ferroviari metropolitani) per facilitare l’accesso ai treni, l’installazione di ascensori, la ristrutturazione degli spazi interni, dei sottopassaggi e delle pensiline, il rinnovo e l’implementazione dei sistemi visivi e sonori per le informazioni al pubblico e l’installazione di impianti di illuminazione a led che, coniugando efficacia e risparmio energetico, contribuiranno a innalzare il livello di sicurezza – reale e percepita – nelle ore notturne.
“Lo scorso anno – ha detto l’assessore Ceccarelli – avevamo annunciato per il 2016/2017 interventi in 25 stazioni con investimenti per 50 milioni. Oggi presentiamo l’implementazione di questi investimenti, che proseguiranno anche nel periodo 2017/2018 sulla base di quanto sottoscritto nell’accordo quadro Regione-RFI, secondo un programma che andrà avanti fino al 2020 e che coinvolgerà in tutto 53 stazioni toscane”.
“Il nostro obiettivo – ha concluso Efisio Murgia – è rendere le stazioni della Toscana sempre più accessibili e vivibili. Per questo sono programmati, nel biennio 2017/2018, interventi per oltre 80 milioni di euro che interesseranno 34 stazioni della Toscana. Si tratta di un ulteriore importante sinergia realizzata con la Regione Toscana per migliorare i servizi ai viaggiatori anche durante la sosta ed il transito dalle stazioni”.