Mura, lavori ai fossi contro allagamenti degli spalti






Appena partiti (31 maggio) i lavori di ripristino intorno alle mura da parte del Consorzio Toscana Nord che vedranno protagonisti, oltre ai fossi, anche le murature al loro interno per un costo complessivo di oltre 450mila euro. Un intervento atteso da tempo perché, si sa, oltre ad ospitare il padiglione dei Games al Lucca Comics e il cartellone dei Rolling Stones che molto probabilmente resterà nella storia, i bellissimi prati intorno alle mura, specialmente d’inverno, sono anche famosi per finire allagati. E dopo tanti disagi e caricature ecco che finalmente si è arrivati alla soluzione.
“I lavori – spiega il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – prevedono la risagomatura dei fossi e la sistemazione dell’antica muratura al loro interno che, ad oggi, non è mai stata ripristinata. Questo intervento, che avrà un costo di oltre 450mila euro, parte solo oggi perché fino allo scorso anno non era di competenza del Consorzio: quest’anno invece – spiega il presidente – è rientrato nelle nostre competenze con l’assegnazione di tutto il condotto pubblico intorno alla città”.
I lavori cominciati questa mattina avranno una durata di circa sessanta giorni e saranno sostenuti anche dall’Opera delle Mura, dal Comune e dalla Soprintendenza, sotto lo slogan La sicurezza genera bellezza.
“Questo è un intervento di manutenzione ordinaria che mancava da tempo – spiega il sindaco Alessandro Tambellini – e non ha niente a che vedere con le elezioni: sappiamo bene che d’inverno i fossi ci danno notevoli problemi, perciò questo è un lavoro che va fatto con la bella stagione: unica soluzione per evitare il ristagno dell’acqua ma anche per dare più compostezza e riportare di nuovo all’antico splendore i fossi e le stesse mura”.
Ma vediamo nel dettaglio come si svolgeranno i lavori: come spiega Marco Tambellini, il geometra che si è occuperà degli interventi di risagomatura, i lavori iniziati questa mattina avranno, ripetiamo, una durata di circa sessanta giorni e saranno suddivisi in quattro lotti funzionali. Il primo lotto prevede i lavori da Porta Santa Maria fino a dietro il coro di San Frediano, il secondo lotto, invece, da dietro il coro di San Frediano fino a Porta San Donato. Il terzo lotto, ovvero quello in cui sono già partiti i lavori, prevede invece la zona che va da Porta San Donato a Porta Sant’Anna, da cui poi partiranno altri interventi fino all’ex campo Balilla.
Giulia Prete