Rotatoria in via Salicchi, c’è il progetto preliminare






Un problema annoso, quello del traffico su via dei Salicchi, che ha unito i residenti nel chiedere una soluzione alle amministrazioni comunali che si sono avvicendate negli ultimi 15 anni. All’incrocio con via Civitali campeggia, caustico, un lenzuolo che equipara i sindaci Fazzi, Favilla e Tambellini nel non aver risolto la questione. Ma Alessandro Tambellini non ci sta: in più occasioni pubbliche si è detto consapevole del problema e ha ribadito la necessità di una rotatoria capace di fluidificare il traffico e di fare sistema con il futuro ponte sul Serchio, che si assumerà il carico dei mezzi pesanti. Inserita nel piano triennale delle opere pubbliche con un costo stimato pari a 250mila euro, la rotatoria è divenuta progetto preliminare realizzato dagli uffici comunali ed è stata presentata oggi (7 giugno) dall’assessore al traffico Celestino Marchini ai rappresentanti del coordinamento di comitati Sto sul Serchio.
“Abbiamo preparato due versioni diverse del progetto, con due costi diversi. La prima – spiega l’assessore Marchini – ci permetterebbe verosimilmente di stare sotto la spesa prevista di 250mila euro ma sarà soggetta a valutazione da parte dell’Autorità di bacino del fiume Serchio perché prevederebbe un arretramento e contestuale rinforzo dell’argine per realizzare una rotonda ampia, con diametro di 28 metri come quella tra via Batoni sulla cirvonvallazione e via Matteo Civitali. La seconda e più costosa versione del progetto, quella che ha più probabilità di ottenere le dovute autorizzazioni – continua Marchini – prevede la realizzazione di un sistema di due rotonde, una all’incrocio con via dei Salicchi con un diametro di 25,24 metri e una all’altezza del Foro Boario, con un diametro di 33 metri. Il traffico non può sparire, certo, ma le rotonde servono a renderlo più fluido e quando questo tratto sarà liberato dai tir, con l’apertura del nuovo ponte, il miglioramento delle condizioni della zona sarà netto”. I rappresentanti di Sto sul Serchio, che riunisce i comitati di Sant’Alessio, Monte San Quirico, via dei Salicchi e il Morianese, hanno quindi chiesto all’assessore Marchini la possibilità di discutere i due progetti in una riunione che a breve dedicheranno alla questione. “In questo tratto – affermano – si verificano anche due incidenti la settimana e dobbiamo tenere alta l’attenzione e l’impegno dell’amministrazione nel cercare soluzioni”. Una voce più critica sollecita un maggiore pressing sulla Regione per velocizzare la realizzazione del nuovo ponte. “Sono state stanziate risorse per la progettazione esecutiva – spiega ancora Celestino Marchini – che è attualmente in corso d’opera”. Sui tempi della rotatoria l’assessore è realista: “Prima partiranno i lavori per la rotatoria con sottopasso di piazzale Boccherini, che hanno già ottenuto finanziamento regionale grazie alla validità dei progetti Piu presentati dal Comune di Lucca. Per via dei Salicchi dovranno essere stanziati invece fondi comunali, sempre che non si presenti l’occasione di intercettare qualche linea di finanziamento nazionale o europeo, e quindi – conclude l’assessore – si può prevedere l’avvio del cantiere per la seconda metà inoltrata del 2018”.