Crl, rinnovato finanziamento a scuole paritarie

9 giugno 2017 | 11:00
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Crl, rinnovato finanziamento a scuole paritarie

Banco Bpm – Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno confermano il sostegno all’istruzione paritaria toscana. È di questi giorni, infatti, la firma dell’accordo, da parte dell’istituto bancario, che riconosce un anticipo dei contributi, relativi agli anni 2016 e 2017, deliberati dal ministero dell’istruzione alle scuole paritarie dell’infanzia e primarie aderenti alla Federazione italiana delle scuole materne (Fism). Un modo per sostenere concretamente le attività della Fism, che sul territorio regionale contribuisce alla realizzazione di servizi educativi e scolastici di qualità.
Le Scuole paritarie cattoliche in tutta la Regione sono circa 460, 360 sono le scuole dell’infanzia che accolgono ogni giorno più di 17mila bambini, le scuole primarie sono invece 83 con più di 9mila studenti; le secondarie, sia di primo sia di secondo grado, sono in totale una cinquantina. Il mondo della Scuola paritaria rappresenta anche un settore significativo del mondo del lavoro nella nostra regione, con più di 4mila persone impiegati, molte in ruoli di docenza ma anche nei servizi ausiliari e tecnici.

Le singole scuole aderenti alla Federazione italiana delle scuole materne potranno quindi rivolgersi alle filiali di Banco Bpm – Cr Lucca Pisa Livorno e chiedere l’anticipo dei contributi relativi agli anni 2016 e 2017 riconosciuti dal ministero della pubblica istruzione per il tramite dell’Ufficio scolastico regionale.
Oltre al tasso minimo applicato sull’anticipazione, non sarà applicato alcun costo aggiuntivo. La durata massima dell’anticipazione è fissata fino al marzo 2018. “La collaborazione con Banco Bpm e gli strumenti offerti sono un sostegno fondamentale alla nostra attività – dice il presidente regionale della Fism Leonardo Alessi – per contrastare il ritardo nella erogazione della contribuzione pubblica, garantendo alle scuole una maggiore serenità nel loro lavoro e nella capacità di progettare il loro futuro”.
“Il sistema paritario in Toscana, come nel resto del Paese – spiega il responsabile Banco Bpm – Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, Matteo Faissola – concorre in modo rilevante all’attività formativa e risponde in modo qualificato alla richiesta di servizi educativi e scolastici da parte delle famiglie”. “Ed è proprio per sostenere queste iniziative, che hanno una positiva ricaduta sulla comunità, che abbiamo deciso di confermare il nostro intervento a favore della Fism, attraverso un aiuto concreto che garantisca la necessaria stabilità economica alle realtà federate”.