
Tornano per San Paolino le gazzarre dell’artiglieria. Era antica usanza a Lucca, infatti, far sparare a “gazzarra” i cannoni delle mura in occasione delle feste principali.
Gli spari a salve, spesso in sequenza per baluardi, avevano lo scopo di onorare il patrono (San Paolino) o la Santa Croce o altre feste civili e religiose della Repubblica. Servivano, inoltre, per ricordare agli abitanti del contado “l’obbligo” di raggiungere la città per rendere omaggio nei modi prescritti e confermare così anche la propria fedeltà allo stato lucchese.
La pratica della gazzarra d’artiglieria fu seguita fino a che le mura furono dotate delle loro artiglierie e Lucca fu stato sovrano. Ieri e oggi la tradizione viene riproposta dall’associazione Historica Lucense in onore del Santo Paolino, patrono della città.
A partire dalle 12 sul baluardo di S. Frediano i cannoni delle mura sono tornati a sparare a festa.
L’evento si ripeterà martedì 11 sera al piazzale Verdi, per salutare l’inizio della processione in onore del patrono e mercoledì 12 alle 12 lla cannoniera destra del baluardo di S. Donato.