Leopardi, Pascoli, Montale: successo della Summer school

26 luglio 2017 | 09:10
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Leopardi, Pascoli, Montale: successo della Summer school
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Leopardi, Pascoli, Montale: successo della Summer school
Leopardi, Pascoli, Montale: successo della Summer school
Leopardi, Pascoli, Montale: successo della Summer school
Leopardi, Pascoli, Montale: successo della Summer school

Una sei giorni di confronti dedicata a grandi autori dell’otto/novecento italiano. Un’opportunità di studio, approfondimento, incontro per accademici, studenti ma anche per semplici appassionati, il tutto accompagnato dalla possibilità di visite guidate e degustazioni dei luoghi e dei sapori che fecero innamorare di Lucca e della Toscana gli stessi autori. Anche quest’anno, Lucca è stata scelta per ospitare la summer school organizzata dall’università Cattolica del sacro cuore di Milano e dedicata agli studi letterari di epoca contemporanea.

Nei locali dell’Agorà, illustri studiosi, ricercatori e studenti provenienti dalle maggiori università italiane ma anche da Ginevra, Nizza, Dublino, Besançon e Santiago de Compostela, si sono dati appuntamento per una sei giorni di studi intensivi dedicati al confronto e all’approfondimento della conoscenza del pensiero e dell’opera di tre dei più importanti poeti italiani dell’ottocento e del novecento: Giacomo Leopardi, Giovanni Pascoli ed Eugenio Montale (premio Nobel per la letteratura nel 1975), autori variamente legati a Lucca e alla Garfagnana.
Il ciclo intensivo di lezioni e di conferenze ideato e coordinato dalla dottoressa Angela Ida Villa dell’università Cattolica del sacro cuore, con l’ausilio di Giuseppe Farinelli dell’università Cattolica e di Angelo Colombo dell’universitè de Franche – Comté di Besançon, non è solo finalizzato ad approfondire gli studi di questi tre illustri poeti ma anche a favorire l’incontro e lo scambio di opinioni tra addetti ai lavori che non solo hanno l’opportunità di un significativo arricchimento, ma lo faranno anche visitando le terre e degustando le pietanze ed i vini che gli stessi autori apprezzarono nei loro soggiorni lucchesi. La particolarità di questa summer school, infatti, è che per un’intera settimana, dal 23 al 29 luglio, i visitatori alloggeranno nel centro storico ed intervalleranno le sessioni di studio con visite guidate e degustazioni dei prodotti tipici locali.
Sono molto noti i legami di Pascoli con Lucca, soprattutto a partire dal 1895, quando da Livorno si trasferì a Castelvecchio di Barga (poi divenuto Castelvecchio Pascoli). Pressoché sconosciuta è invece rimasta la menzione di Lucca e di Barga fatta da Leopardi, nello Zibaldone: il 19 dicembre 1826 Leopardi scriveva “Pietro Angelio o degli Angeli, da Barga (Castello di Toscana 20 miglia lontano da Lucca), nato del 1517 e morto nel 1596”.
Poco noti anche i legami lucchesi di Montale che aveva delle biscugine a Lucca e una zia a Pietrasanta (citata in testi quali Una visitatrice, Realismo non magico e Racconto d’uno sconosciuto); che intitolò Bagni di Lucca un componimento delle Occasioni; che menzionò il buccellato nel Sogno del prigioniero; che recensì Il volto santo di Pea (per poi donarne una copia a una delle sue muse ispiratrici, Paola Nicoli, e consigliarne la lettura a un’altra, Bianca Messina); e che quando inquadrò poeticamente Anna Degli Uberti a Genova, lo fece nella valle del fiume Bisagno (“la foce del Bisagno dove ti trasformasti in Dafne, Annetta”), dove i mercanti lucchesi della seta si erano insediati già a partire dal 12esimo secolo costruendo, tra l’altro, una chiesa dedicata a Santa Zita.
Questa serie di appuntamenti, giunta ormai alla terza edizione ed organizzata in collaborazione con il Centro di cultura dell’università Cattolica di Lucca, dimostra ancora una volta come, la città non sia solo sede di eventi dalla grande portata ma anche di incontri di nicchia che confermano come Lucca sia diventata un crocevia sempre più importante per la cultura italiana ed internazionale.

Luca Dal Poggetto