Luce al Piaggione, assemblea con gli assessori

4 agosto 2017 | 18:17
Share0
Luce al Piaggione, assemblea con gli assessori

La questione dell’illuminazione pubblica lungo la strada che attraversa trasversalmente al Brennero il Piaggione sembra avviarsi verso una definitiva soluzione, come si auguravano i cittadini. Il Comune, come è noto, ha chiesto uno stop a Gesam che aveva annunciato l’intenzione di staccare l’illuminazione sostenendo che la strada era diventata privata da pubblica. Sulla questione gli assessori Celestino Marchini e Gabriele Bove incontreranno la cittadinanza al teatro comunale di Piaggione venerdì (11 agosto) alle 21.

E’ soddisfatto il presidente del centro commerciale naturale I paesi del Ponte Giampiero Micheli: “Forse – spiega – abbiamo acceso una luce nel buio e qualche speranza, qui al Piaggione.L’aver messo in primo piano il problema di mantenere l’impianto di illuminazione nelle aree all’interno del Paese, ha smosso le acque,e riacceso anche le lampadine. C’è voluta una raccomandazione di Samuele Cosentino della lista Siamo Lucca al consiglio comunale, e anche il mio impegno, come presidente del centro commerciale naturale I Paesi del Ponte, che ha la facoltà di proporre alle amministrazioni proposte di riqualificazione delle zone del Ccn e soprattutto il sostegno dei paesani. Io non voglio né lode né medaglia ma ho a cuore il paese dove vivo e lavoro, e penso che i paesani l’abbiano capito e meritino più considerazioni. Ci voleva un incontro, per mettere in chiaro la situazione sull’adeguamento delle varie competenze delle luci. Inoltre nell’occasione verrà proposta la riqualificazione urbana dei marciapiedi con aree di sosta: c’è già un progetto dell’ingegnere Biggi, su nostra proposta nel 2010, e controlli con sistemi dissuasivi alla velocità delle vetture nel paese, visti i vari episodi di incidenti causati delle vetture in transito”.
“Anche se c’è un altro problema che attanaglia la popolazione – aggiunge -, ovvero il costo dei mezzi pubblici: dobbiamo pagare 2,60 invece di 1,20 euro”.