
Lo scorso giovedì (17 agosto) l’Anpi ha incontrato ufficialmente il sindaco Alessandro Tambellini per discutere del risorgere di movimenti politici con espliciti richiami al fascismo e del dilagare, sulla rete, di dichiarazioni, siti, comunicati di tipo fascista, omofobo e razzista. La delegazione Anpi era guidata dalla presidente provinciale Gabriella Paolini e la presidente della sezione di Lucca Rosalba Ciucci. E’ stata portata al sindaco una lettera in cui si chiede un rinnovato impegno per la tutela della legalità democratica e dei valori della nostra costituzione antifascista. Inoltre, l’Anpi ha sostenuto l’opportunità di avvalersi delle leggi nazionali e del dettato costituzionale, per escludere manifestazioni ispirate al fascismo sul nostro territorio.
“Sono inoltre importanti – affermano Paolini e Ciucci – le iniziative culturali in collaborazione con le scuole, per mantenere la memoria storica e trasmettere i valori della Resistenza alle nuove generazioni. I giovani, e coloro che sono più vulnerabili a un certo tipo di propaganda, devono essere messi in guarda dal problema dei nuovi fascismi, devono conoscere realmente a cosa ha portato nel nostro paese il ventennio di dittatura fascista. Non solo colonie estive o bonifiche di territori palustri, ma violenza, prevaricazioni e repressioni, con tribunali speciali che giudicavano colpevoli coloro che chiedevano democrazia infliggendo 15/20 anni di carcere. Per non parlare della pena di morte, facilmente eseguita da nazifascisti negli ultimi anni della ll Guerra Mondiale e della deportazione di massa di ebrei (il nemico di allora), ed oppositori di ogni genere al regime o considerati tali. Il sindaco ha condiviso ed accettato le nostre richieste per il rispetto delle leggi e dei principi democratici ed antifascisti contenuti nella nostra carta costituzionale. Il cammino per la difesa della nostra Repubblica democratica continua”.