Cittadini lucchesi ricordano la breccia di Porta Pia



Si è ripetuta anche in questo 20 settembre la piccola ma significativa manifestazione con cui, da qualche anno a questa parte, un gruppo di cittadini lucchesi, ‘Gli amici del XX settembre’, ricorda il ritorno di Roma all’Italia, la fine del potere temporale dei papi e la conclusione della fase eroica del Risorgimento italiano. A portare il saluto del Comune di Lucca, l’assessore alla memoria storica della città Ilaria Vietina.
Raccolti nella piccola piazza che porta il nome della ricorrenza, intorno al monumento ai ‘caduti delle patrie battaglie’ (ultima opera di contenuto civico dello scultore Urbano Lucchesi), dopo la deposizione di una corona d’alloro, i presenti hanno ascoltato un intervento del dottor Roberto Pizzi. Autore di numerosi saggi e articoli sulle vicende della storia locale tra Otto e Novecento, e sui personaggi di orientamento laico più rilevanti del periodo, Pizzi ha messo in rilievo la vicenda sottolineandone anche l’attualità e la necessità di rinnovarne continuamente la memoria. È poi intervenuta la professoressa Marcella Matelli, che ha ricordato Porta Pia come l’esito di un percorso ideale “che ha consentito all’Italia di diventare un paese unito, indipendente e laico, almeno negli intendimenti”.
Un altro contributo utile a contestualizzare e comprendere la presa di Porta Pia – ormai lontana nel tempo, ma strategica nel processo unitario del nostro paese – è venuto dal professor Luciano Luciani del Museo del Risorgimento di Lucca. È stata ripercorsa dallo storico la sfortunata impresa di Mentana, di cui proprio nell’autunno di quest’anno ricorre il 150esimo anniversario, che anticipò e preparò la breccia e chiuse per sempre l’esperienza del volontariato garibaldino in Italia. Lì cadde il volontario lucchese in camicia rossa Alessandro Betti, mentre il repubblicano lucchese Tito Strocchi, “soldato garibaldino e anima mazziniana”, conobbe il battesimo del fuoco, il sapore della sconfitta e, successivamente, anche la detenzione nelle carceri pontificie.