
Da domani (5 ottobre) potranno finalmente ripartire i lavori di restauro della Manifattura Tabacchi. Proprio nella giornata di domani, infatti, il Comune di Lucca consegnerà il cantiere del grande complesso industriale dove troveranno espressione – quali funzioni principali – la cultura, i servizi e il lavoro, all’Ati Aspera Spa che già da oggi sostituisce l’Associazione temporanea di imprese di cui era mandataria la società cooperativa di Reggio Emilia Unieco, alla quale è subentrata, sempre come ditta mandataria, la società genovese Aspera, specializzata nella progettazione e realizzazione di importanti opere di restauro.
Ad annunciarlo è l’assessore all’urbanistica, Serena Mammini, dopo l’approvazione, da parte della giunta comunale, della delibera con cui vengono sciolti gli ultimi nodi di una vicenda che rischiava di compromettere il futuro del vecchio opificio cittadino.
La giunta, infatti, dopo aver preso atto della messa in liquidazione coatta amministrativa dell’impresa Unieco, ha autorizzato la società Aspera a subentrare come capofila in sostituzione di Unieco nell’Ati (di cui fanno già parte Rama, Martinelli e Bianchi), affidataria dell’appalto integrato relativo ai lavori di restauro di una parte del complesso ex Manifattura Tabacchi.
“Ovviamente – spiega Serena Mammini – da domani riparte anche il cronometro della tempistica, che sposta il nuovo termine per la fine dei lavori al 27 marzo 2018, scadenza che la nuova Ati ha dichiarato di essere in grado di rispettare. Naturalmente, l’amministrazione comunale si riserva ogni diritto a far valere penali, pretese e contestazioni in ordine all’anomalo andamento dei lavori, imputabile alla ‘vecchia’ Ati, per tutti i fatti verificatisi prima della messa in liquidazione coatta amministrativa di Unieco”.
“La parte della Manifattura al centro dei lavori – prosegue l’assessore – riguarda prevalentemente l’area che si affaccia su via Vittorio Emanuele e comprende l’edificio che ospiterà alcuni uffici comunali e che avrà a piano terra il front-office e, quindi, tutti i servizi di sportello per il cittadino, a partire dai servizi di anagrafe. Nell’altro blocco, nell’area a sud-est, avremo a piano terra il recupero del cortile quattrocentesco come piazza coperta intorno alla quale si svilupperanno le nuove funzioni dedicate alla cultura, alla formazione universitaria (primo e secondo piano) e alla Soprintendenza (piano terra). La nuova piazza-chiostro si prolungherà negli spazi a piano terreno dell’ex-convento e, all’esterno, si estenderà verso piazza Cittadella dove, come previsto dal masterplan, che riassume atto di indirizzo approvato dal consiglio comunale il 31 luglio 2016, è prevista una piazza rialzata con due piani di parcheggio sottostanti”.
La società Aspera è nata nel 1997, fondata come società di progettazione dall’architetto Alessandro Amirfeiz ed è cresciuta nel tempo aprendo sedi anche a Milano, Roma e Torino. Tra le commesse più importanti ricevute negli ultimi anni, figurano i lavori di restauro del Colosseo: 30mla metri quadrati di superfici esterne rimesse a nuovo, attraverso il restauro dei prospetti settentrionale e meridionale e la realizzazione delle cancellate poste a chiusura dei fornici del primo ordine dell’Anfiteatro Flavio. Un appalto finanziato dalla Tod’s di Diego ed Andrea Della Valle.