Alla chiesa di S.Leonardo un corso per ospitalieri volontari

Come fare accoglienza dei pellegrini che sostano a Lucca lungo la Via Francigena? Cosa significa ospitare? Ci si può improvvisare “ospitalieri”? Sono questi i quesiti che la comunità parrocchiale del centro storico di Lucca si è posta e ai quali si prefigge di rispondere organizzando il corso per ospitalieri volontari che si terrà sabato 18 e domenica 19 novembre nei locali parrocchiali della chiesa di San Leonardo in Borghi a Lucca.
Qui da giugno scorso è aperto il pellegrinaio San Davino (grazie anche al contributo del Lions Club Lucca Le Mura), una struttura per i viandanti della Francigena in transito da Lucca, muniti della credenziale. Chi arriva in via San Leonardo 12, trova 11 posti letto, 4 bagni, 3 docce, una stanza con uno scaldavivande dove poter consumare il proprio cibo, oltre ad una camera e un bagno per diversamente abili.
Attualmente ad accogliere i pellegrini c’è solo l’ospitaliere Bruno Tommasi, un signore che garantisce la sua presenza ogni giorno dell’anno con massima disponibilità e un sorriso cordiale. Ma un’iniziativa del genere coinvolge tutta la parrocchia del centro storico e, addirittura, l’intera cittadinanza lucchese, in quanto la vocazione di Lucca è sempre stata quella di accogliere i pellegrini in arrivo dal Nord e diretti a Roma (San Davino, che dà il nome al nuovo Pellegrinaio ed era di origini armene, ne è il testimone in quanto si fermò a Lucca nel 1050).
Chi ha voluto fortemente il corso per ospitalieri volontari è il parroco, don Lucio Malanca: “Invito ad iscriversi – dice – tutti coloro che sono disponibili a donare anche solo qualche ora del proprio tempo per questo servizio: una testimonianza concreta dello spirito di accoglienza, che è la cifra della vita cristiana. Soprattutto oggi, quando l’accoglienza non è più un moto del cuore ma un qualcosa che spaventa, che sembra pericoloso”.
Il corso vede una partecipazione massima di 25 iscritti, ai quali è richiesta una presenza stanziale dalle 9 del sabato al dopo pranzo della domenica (con possibilità di pernottamento in loco). Le lezioni saranno tenute da esperti formatori che insieme ad altri ogni anno formano un centinaio di ospitalieri in tutta Italia, oltre a sperimentare in prima persona l’accoglienza in vari ospitali del Cammino di Santiago e della via Francigena e a vivere l’esperienza del pellegrinaggio sui cammini spirituali d’Europa.
Per informazioni e iscrizioni al Corso: www.luccatranoi.it