
Buone notizie per il futuro strutturale dello storico liceo classico Machiavelli in via degli Asili a Lucca. Un decreto presidenziale firmato in questi giorni dal presidente della Provincia Luca Menesini, infatti, ha un duplice obiettivo: da una parte approva il progetto definitivo per il restauro conservativo e la messa in sicurezza del tetto e delle facciate mentre, al tempo stesso, autorizza la richiesta alla Regione Toscana per l’erogazione di poco meno della metà del finanziamento necessario grazie ad un decreto sull’edilizia scolastica del settembre scorso: 400mila euro a fronte di un investimento complessivo per le opere previste di 840mila euro.
Il progetto definitivo predisposto dall’Ufficio tecnico della Provincia, guidato dalla dirigente architetto Francesca Lazzari, punta alla sistemazione e alla riqualificazione della copertura del liceo che presenta in alcuni casi infiltrazioni di acqua. Saranno quindi sostituiti alcuni elementi lignei della struttura portante del corpo centrale del fabbricato e, in particolare, quello posto sopra l’aula magna.
Il restauro conservativo riguarderà anche la facciata con i cornicioni in pietra serena e il ripristino di alcuni tratti delle modanature mancanti con l’applicazione di pellicole protettive. Anche le finestre della scuola saranno oggetto di intervento: gli infissi attuali, infatti, per la loro vetustà, non risultano adeguati sotto il profilo del confort energetico e di tenuta dell’acqua piovana. Altri lavori riguarderanno la parete prospiciente di via degli Asili con l’applicazione di un sistema di catene per la messa in sicurezza delle muratura interne ed esterne.
“Ci auguriamo – commenta il consigliere provinciale delegato alle scuole Renato Bonturi – che il cofinanziamento regionale venga erogato in tempi brevi così da poter predisporre il bando di gara e avviare, di conseguenza, i lavori a stretto giro di posta. L’edificio del Machiavelli, ospitato nel seicentesco palazzo Lucchesini di proprietà del demanio dello Stato concesso alla Provincia, è la scuola superiore più antica non solo di Lucca e dell’intera provincia, ma tra le più vecchie dell’Italia. Un adeguamento strutturale di questo storico e vincolato edificio si rende quindi necessario. Ovviamente, una volta aperto il cantiere, cercheremo di rendere meno disagevole possibile l’attività di docenti e studenti cercando di coniugare le esigenze della didattica con i lavori previsti”.
In merito al finanziamento dell’opera, c’è da sottolineare che i 440mila euro che sono nella disponibilità delle casse provinciali fanno parte di un finanziamento assegnato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca nell’ambito del bando sull’edilizia scolastica e che erano confluiti nell’avanzo vincolato della Provincia. Con la prossima approvazione del bilancio dell’ente queste risorse torneranno disponibili per essere spese.