C Gold: Geonova corsara a Livorno, è prima e imbattuta

5 novembre 2017 | 12:11
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C Gold: Geonova corsara a Livorno, è prima e imbattuta

Pielle Livorno – Geonova Lucca 82-97 (24/24 – 47/46 – 58/79)
PIELLE LIVORNO: Massoli 3, Bertolini ne, Burgalassi 4, Malvone 6, Toppo 19, Cianetti ne, Capobianchi, Dell’Agnello 23, Sidoti 10, Buzzo 17 All Mori Ass. Fini
GEONOVA LUCCA: Danesi 14, Drocker 2, Balducci ne, Loni 24. Cecconi ne, Russo ne, Del Debbio 15, Giovannetti ne, Lombardi ne, De Falco 14, Pierini 2, Romano 26. All Piazza. Ass. Puschi
Una Geonova davvero impressionante, tranquilla, rilassata, cinica, consapevole delle sue possibilità, per nulla intimorita da un’agguerrita Pielle, decisa a riprendere la sua scalata verso la vetta della classifica conquista la quinta vittoria su cinque gare del campionato di C Gold.

L’arbitro lancia la prima palla e Toppo, nella sfida con Del Debbio la fa sua, ma i primi due punti sono lucchesi, anche i secondi due e poi anche i terzi due e poi ancora. Il parziale è di 0/8, poi 2/12, la partita sembra da subito prendere la piega giusta, ma la Pielle non ci sta.
I livornesi recuperano, impattano e si va avanti a colpi di canestro, da una parte e dall’altra. A fine primo quarto le due squadre sono in perfetta parità 24/24, rientrano in campo e la Geonova da l’impressione di essere più a suo agio, di essere in grado di andarsene quando vuole, non si lascia intimorire neanche quando la Pielle sorpassa e tenta di scappare, senza scomporsi più di tanto, risponde colpo su colpo agli assalti di Toppo, Sidoti e Buzzo, con Loni e De Falco migliori in campo nei primi due quarti. Quando suona la sirena che manda le squadre negli spogliatoi il punteggio è sul 47/46.
La Geonova nel terzo tempo, dopo aver scaldato bene il motore, ha inserito il “turbo” sfoderando una buonissima difesa e un attacco superlativo. Ci hanno pensato Loni, ormai una granitica certezza, Romano, semplicemente devastante, un possente Del Debbio che oltre a prendere rimbalzi e far girare la palla ha il bellissimo vizio di fare canestro e Danesi, un “sottotraccia” pungente come pochi, capace di estrarre dal cilindro improvvise e velenose bombe da tre.
La Geonova allunga e lo fa davvero di brutto: arriva fino al +25, massimo vantaggio raggiunto. Sui visi di Toppo e compagni si legge bene lo sconforto che li sta attanagliando, provano a reagire, affidandosi più ai personalismi che al gioco di squadra. La sirena suona ancora e il terzo quarto ha un punteggio che parla da solo 58/79.
Nell’ultimo tempino la Geonova controlla e tiene a distanza i padroni di casa, Toppo zero punti nel terzo e tre nel quarto, prima di uscire per cinque falli, a baluardo della Pielle restano Buzzo e Dell’Agnello, ma non sono a sufficienza, qualcosa mollano anche i ragazzi di Piazza, concedendo qualche punto, ma niente di più, alla fine la vittoria è netta ed importante. Terza sconfitta consecutiva per la Pielle, la Geonova festeggia il nono successo consecutivo, compresa la Coppa, e il quinto in campionato.