
Biotestamento: eutanasia mascherata?. E’ questo il titolo della conferenza in programma sabato (25 novembre), 17, a Lucca alla Cappella Guinigi, nel complesso di San Francesco, dove interverranno due illustri relatori: il professor Massimo Gandolfini, neurochirurgo e psichiatra e presidente del comitato Difendiamo i nostri figli e Domenico Airoma, magistrato e vice presidente del Centro studi Rosario Livatino. Modererà il dibattito Marco Martinelli, consigliere di Forza Italia del Comune di Lucca.
L’incontro, organizzato dal Comitato Difendiamo i nostri figli sezione di Lucca-Viareggio in collaborazione con il Centro Studi Livatino, è una occasione per approfondire e fare chiarezza sugli aspetti più critici e controversi del testamento biologico, sul quale lo stesso Papa Francesco è recentemente intervenuto.
Il fine vita è un tema di grande attualità sotto il profilo medico-scientifico ed etico-giuridico: riguarda la cosiddetta sfera dei valori sensibili e coinvolge la dimensione più intima dell’uomo, il senso stesso dell’esistenza. Questo, in fondo, il motivo per cui, prima alla Camera ed ora in Senato, è in corso un acceso dibattito sul disegno di legge che prende il nome di dichiarazioni anticipate di trattamento con il quale si vorrebbero normare il fine vita.
L’evento ha ricevuto il patrocinio dell’Ordine dei medici e odontoiatri di Lucca, della Camera Penale di Lucca e dell’associazione nazionale dei farmacisti cattolici.
L’ordine degli avvocati di Lucca ha accreditato l’evento riconoscendo ai partecipanti due crediti formativi.