Una paziente: “Al S.Luca professionalità e competenza”

2 dicembre 2017 | 15:52
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Una paziente: “Al S.Luca professionalità e competenza”

“All’ospedale San Luca di Lucca ho trovato professionalità e competenze di altissimo livello ed un’assistenza straordinaria, che davvero non hanno niente da invidiare a strutture di riferimento nazionale”. A parlare così è la signora Francesca Pierini che, affetta da una grave malattia rara, negli ultimi anni ha avuto varie vicissitudini e si è dovuta sottoporre ad interventi chirurgici in molti ospedali italiani.
“Nello specifico – prosegue la paziente – ho riscontrato che a Lucca c’è una struttura di ortopedia molto ben organizzata e con professionisti che sanno curare ma anche sostenere i pazienti dal punto di vista umano. In particolare vorrei segnalare il dottor Valerio Monaco ed il dottor Gianni Negretti, specializzati in Vac Therapy (una moderna tecnica per la cura delle lesioni cutanee), insieme al dottor Nicola Gentilini ed al primario dottor Andrea Gallacci. Vorrei inoltre ringraziare anche tutti gli infermieri ed operatori socio sanitari (Oss) dell’ortopedia, che si sono presi cura di me e continuano a farlo, visto che ancora sono costretta ogni giorno a recarmi all’ospedale san Luca per effettuare dei trattamenti. Un grazie speciale anche al personale delle Malattie infettive, altro settore con cui sono venuta a contatto in questi mesi, e soprattutto al mio medico di medicina generale, dottor Mauro Saccocci, che è sempre al mio fianco e mi sostiene nelle difficoltà quotidiane”.

Tornando all’ortopedia, la signora racconta la sua recente vicenda personale. “Nei mesi scorsi in un centro specializzato per la patologia di cui soffro (osteomielite cronica), nel quale ero in lista per un intervento – ricorda – mi era stata prospettata la necessità dell’amputazione di una gamba. Alla fine, visti anche i lunghi tempi d’attesa in quel centro ed il precipitare degli eventi, lo scorso 26 settembre mi sono operata a Lucca: l’intervento è riuscito e, grazie alla professionalità del dottor Monaco e dei suoi colleghi, sono riuscita anche a conservare (ad oggi) l’uso della gamba, cosa che non sarebbe successa altrove. Sono poi stata ricoverata 37 giorni al San Luca e devo dire che, alla fine della degenza, mi è quasi dispiaciuto essere dimessa, tanto per far capire lo stretto legame anche umano che si è creato con tutto il personale. Nella mia esperienza qui in ortopedia a Lucca ho dunque trovato tempi d’attesa brevi, competenze al top e persone che hanno una grande passione per il loro lavoro e si preoccupano quotidianamente del paziente e delle sue esigenze. Mi dispiace, quindi, quando vedo che vengono dette e scritte cose che non corrispondono alla realtà su un reparto davvero all’avanguardia, da tutti i punti di vista”.