Hub delle Tagliate, calano i migranti ospitati

6 dicembre 2017 | 12:43
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Hub delle Tagliate, calano i migranti ospitati

Cala gradualmente la popolazione di ospiti all’Hub delle Tagliate, come era negli obiettivi fissati dall’accordo tra prefettura e Comune di Lucca. Certo, sulla diminuzione del numero dei richiedenti asilo influisce il calo degli sbarchi: niente a che vedere con i flussi della scorsa estate. Ad oggi gli ospiti sono 148, come è stato spiegato dal presidente della Croce Rossa di Lucca che gestisce la tensostruttura, Enzo Fasano, che questa mattina (6 dicembre) ha accompagnato nella visita alla struttura i membri della commissione sociale presieduta da Pilade Ciardetti (Sinistra con Tambellini) e alla quale ha preso parte anche l’assessore Lucia Del Chiaro, Aldo Intaschi, responsabile dei Servizi housing sociale del Comune e del vicario del prefetto Francesco Marzano.

Il picco di ospiti, è stato spiegato ai membri della commissione consiliare, c’è stato tra il maggio e il giugno scorso ma negli ultimi mesi la situazione si è stabilizzata tornando a livelli più sostenibili. “C’è la precisa volontà di alleggerire ulteriormente la struttura ed è stato spiegato da tutte le parti coinvolte – ha sottolineato il presidente della commissione Pilade Ciardetti, al termine della visita -: purtroppo non dipende da noi, né dalla prefettura bensì dai flussi migratori e dagli sbarchi che recentemente sono calati”.
Da struttura di accoglienza temporanea, l’Hub delle Tagliate per molti si è rivelato una sistemazione più che provvisoria, fino a soggiorni che sono arrivati anche ai tre mesi prima di un trasferimento nei Cas o nelle strutture del territorio. Un problema annoso, che le istituzioni stanno tentando di risolvere. Purtroppo, spesse volte ci mette lo zampino anche la burocrazia. Lo ha fatto rilevare Marzano, spiegando che l’iter per l’ottenimento dello status di rifugiato politico è piuttosto lungo e complicato. Alla fine circa il 5% lo ottengono alla prima richiesta, molti altri fanno ricorso e i tempi si allungano ulteriormente.
“Abbiamo trovato – spiega ancora Ciardetti – una struttura ben organizzata e gestita in modo ottimale dalla Croce Rossa con la collaborazione dell’Asl e l’impiego di cinque medici. I controlli sul fronte sanitario sono molto accurati e le condizioni igieniche sanitarie, come abbiamo potuto verificare, sono ottimali”. I migranti ospitati vengono sottoposti, oltre che ad un check up iniziale – è stato spiegato alla commissione – anche a controlli medici cadenzati durante il periodo di soggiorno. “Le patologie riscontrate non sono di tipo infettivo – ha spiegato Ciardetti –  si verificano invece molti casi di emicranie persistenti,  insonnia e disturbi neurovegetativi, diretta conseguenza di quanto queste persone hanno subito”. “All’interno dell’Hub – aggiunge Ciardetti – c’è un clima di grande rispetto e tranquillità. Del resto tutti gli ospiti sono soggetti a regole precise. Chi non le rispetta perde i benefici dell’accoglienza”. Assenza prolungate o ingiustificate dalla struttura, ad esempio, sono motivo di allontanamento, così come eventuali episodi di intemperanza o violenza. “La visita è stata utile – aggiunge Ciardetti – perché ha consentito ai consiglieri comunali di verificare in maniera diretta la situazione del centro, che è risultato accogliente ed efficiente e gestito con personale attivo e sensibile ai problemi di questi utenti che si trovano a vivere un’esperienza veramente difficile”.
La commissione, al termine della visita, si è recata al nuovo centro dentistico per persone indigenti che la Croce Rossa di Lucca ha di recente inaugurato.