
Un cittadino di San Concordio, Stefano Bortoli, stigmatizza la protratta chiusura della passerella pedonale che permette l’attraversamento dell’autostrada lungo il percorso che dal tempietto arriva alle Parole d’Oro di Guamo seguendo il rettilineo dell’acquedotto borbonico. “Dopo circa due mesi – scrive Bortoli – oggi (28 gennaio) sono tornato a correre nel percorso ‘agli archi’ dell’acquedotto del Nottolini, con la speranza di trovare riaperta la passerella pedonale che attraversa l’autostrada”.
“Invece – prosegue – ancora tutto è sbarrato, non si può attraversare, con lavori che sembrano essere ben lontani dalla conclusione. E la bella stagione si avvicina, per un percorso che ha dei margini di valorizzazione ampissimi mentre con questa interruzione rischia un definitivo affossamento. La speranza è che – conclude il cittadino sanconcordiese – dopo gli interventi del 2016, che a quanto pare non sono stati affatto risolutivi, questa già lunga chiusura (e non sappiamo ancora per quanto lo sarà) possa almeno servire non solo per consolidare definitivamente la struttura, ma anche e soprattutto per facilitare l’attraversamento oltre che ai pedoni, anche a quanti vorrebbero transitare con passeggini o biciclette”.