Ex ospedale Carignano, via all’iter urbanistico

10 febbraio 2018 | 12:14
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Ex ospedale Carignano, via all’iter urbanistico

Un’assemblea pubblica sul futuro dell’ex ospedale di Carignano. E’ quella che si terrà giovedì prossimo (15 febbraio) alle 17,30 alla scuola di Sant’Alessio. Ad annunciarlo è il garante dell’informazione e della partecipazione del Comune di Lucca.

L’area oggetto di intervento riguarda il parco e la ex Villa Guidiccioni, la cui realizzazione risale ai primi del Cinquecento per volere del cardinale Bartolomeo, che vi dimorò stabilmente a partire dal 1528: un edificio circondato da un’area verde di oltre 26mila metri quadrati. Il complesso fu trasformato dopo il 1890 quando fu ceduto al Real Collegio di Lucca che lo trasformò in dormitorio. Le modifiche più gravi furono inferte a partire dal 1934, quando il complesso fu acquistato dal Consorzio provinciale antitubercolare per essere utilizzato come sanatorio per la cura di malattie tisiopneumologiche. Furono realizzate le due ali in cemento armato che modificano profondamente la porzione nord dell’area e gli altri edifici presenti. Anche la sistemazione originaria degli spazi scoperti, fu irrimediabilmente compromessa, privata definitivamente dei caratteri originari, per dar vita ad un parco alberato di conifere di varie specie. Il sito, rimasto poi in stato di totale abbandono fino a tempi recenti, è attualmente oggetto di interventi di conservazione e messa in sicurezza delle strutture, avviati dal nuovo proprietario a partire dal 2013 e finalizzati ad evitare ulteriori peggioramenti.
Il progetto presentato dal proprietario prevede il recupero storico dell’edificio e delle sue pertinenze con la demolizione degli elementi più deturpanti e incoerenti, con parziale ricostruzione per la realizzazione di locali destinati a servizio della residenza principale ed infine, la ricostruzione dell’ampio parco-giardino circostante e dei suoi rapporti con il contesto paesistico, con una destinazione esclusivamente residenziale. In particolare il progetto determinerà una riduzione complessiva delle volumetrie presenti, di circa 3mila metri cubi.
Il Comune di Lucca ha avviato, ai sensi di legge, la procedura di formazione della variante al regolamento urbanistico contestualmente alla procedura di formazione del piano attuativo. In questo percorso è previsto uno spazio di dibattito pubblico con l’assemblea del 15 febbraio e la possibilità per tutti i cittadini di inviare le proprie osservazioni, commenti suggerimenti attraverso un’apposita pagina sul sito web del Comune di Lucca, dalla quale è possibile scaricare e consultare tutta la documentazione relativa. Il prossimo piano attuativo in variante di cui si occuperà il Comune di Lucca – e che seguirà il medesimo iter partecipativo – riguarderà un’area in località Massa Pisana.