Al Campo di Marte uno sportello di ascolto per i diabetici

15 febbraio 2018 | 13:38
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Al Campo di Marte uno sportello di ascolto per i diabetici

Un’occasione di confronto tra persone che condividono la stessa patologia e possono così scambiarsi reciproche esperienze. E’ questo il senso del nuovo sportello garantito dall’associazione Lucchese diabetici, che per due volte alla settimana, direttamente nella struttura di diabetologia (al secondo piano del padiglione C della Cittadella della Salute Campo di Marte), riceve i cittadini interessati ad approfondire le questioni connesse a questa malattia, non guaribile ma oggi gestibile, grazie anche a farmaci e tecnologia che consentono di affrontarla in maniera più serena. I volontari dell’associazione saranno a disposizione in particolare il lunedì ed il giovedì dalle 9,30 alle 11,30. 

“Mentre una persona si trova in Diabetologia e magari sta aspettando (oppure ha terminato) di usufruire di una prestazione – spiega il presidente dell’Ald Piero Masi – ha l’opportunità di consultare un rappresentante della nostra associazione che può rispondere alle sue domande ed ai suoi dubbi. Noi siamo in grado di fornire chiarimenti su tutto quello che riguarda il rapporto tra il diabetico e la malattia, possiamo contribuire a sconfessare certe vecchie informazioni infondate, siamo poi al corrente di tutte le normative, comprese le più recenti, in materia di tutela del diabetico; possiamo inoltre dare informazioni sulla dieta e la corretta alimentazione da attuare, sull’importanza della vita attiva, ma anche su questioni di tipo amministrativo come le modalità per accedere a liste d’invalidità o per rinnovare la patente di guida. La nostra attività, ovviamente, non si sovrappone ma anzi si integra con quella del personale medico ed infermieristico, che svolge un lavoro eccellente dal punto di vista clinico. L’associazione ha anche tutta una serie di convenzioni con enti e specialisti, per agevolare il paziente nella gestione quotidiana della propria patologia”.
Il presidente dell’Ald Masi, tra l’altro, ha anche recentemente conseguito l’attestato di ‘diabetico guida’, che designa una figura qualificata in grado di occuparsi dell’educazione tecnico-pratica dei pazienti affetti da diabete, ma che assicura anche un importante sostegno psicologico. L’attestato viene conferito a conclusione di un programma di formazione, con valutazione finale, a garanzia della preparazione raggiunta sulle tematiche più strettamente legate al diabete.
“Il diabete, già oggi molto diffuso a livello mondiale – evidenzia il responsabile della diabetologia di Lucca Alberto di Carlo – è destinato ad estendersi sempre di più e anche nel nostro territorio negli ultimi anni si è registrato un notevole incremento dei pazienti diabetici, tanto che le persone iscritte e quindi gestite dalla struttura lucchese sono ad oggi oltre 12mila e sono circa 90mila a livello di Azienda Usl Toscana nord ovest. Non tutti i pazienti diabetici sono però seguiti dai nostri servizi e molte persone sono diabetiche senza saperlo. Si tratta infatti di una malattia subdola: la glicemia provoca disturbi solo quando è molto alta; è quindi possibile essere diabetici anche per un ampio arco di tempo senza accorgersene e giorno dopo giorno l’alto tasso di zuccheri danneggia i reni, gli occhi e le arterie, i nervi e il cuore. Per curare il diabete ci sono nuovi farmaci sempre più efficaci, ma la base di tutto restano sempre la prevenzione ed interventi mirati sugli stili di vita, con una dieta sana ed almeno trenta minuti di moderato esercizio fisico quotidiano.
E’ fondamentale in questo senso la collaborazione delle associazioni dei pazienti, molto presenti e fortemente integrate con i nostri operatori, che organizzano varie iniziative di educazione sanitaria. L’obiettivo comune è quello di sensibilizzare la popolazione lucchese, sia quella affetta da diabete sia quella che non soffre di questa specifica patologia, sull’importanza di alcuni aspetti che possono concorrere a migliorare lo stile di vita delle persone”.