Respinto il ricorso, niente animali al Circo Medrano

21 marzo 2018 | 17:34
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Respinto il ricorso, niente animali al Circo Medrano

Il circo Medrano appena attendato in piazzale don Baroni dovrà provvedere a togliere gli animali e a non utilizzarli negli spettacoli. Lo stabilisce il Tar che oggi (21 marzo) si è pronunciato definitivamente sul ricorso della Leonida Srl, gestore del circo, che aveva impugnato l’atto assunto dall’amministrazione che vieta, sul territorio comunale, lo svolgimento di queste attrazioni con l’impiego di animali. Un colpo di scena arrivato all’ultimo tuffo dopo che lo stesso tribunale amministrativo regionale aveva accolto la sospensiva, sempre richiesta dagli organizzatori del circo.

All’udienza di oggi alla seconda sezione del Tar Toscana il colpo di coda che ha giudicato inammissibile il ricorso del Circo Medrano e quindi confermato la deliberazione di giunta del 21 febbraio 2017 con la quale l’amministrazione Tambellini stabiliva una moratoria per bloccare lo svolgimento sul piazzale Don Baroni di attività relative a spettacoli viaggianti o di circo che utilizzino animali.
Il ricorrente è stato anche condannato al pagamento di duemila euro a titolo di spese di giudizio. A questo punto il Comune di Lucca tramite il suo dirigente al Suap ha inviato una lettera alla società Leonida srl intimando di togliere gli animali dall’area citata, provvedendo inoltre alla sua pulizia entro la mezzanotte di venerdì (23 marzo), e ricordando che gli spettacoli già programmati non potranno prevedere in alcun modo l’utilizzo degli stessi.
La decisione della giustizia amministrativa arriva alla vigilia dell’inaugurazione degli spettacoli del circo, in programma per l’appunto dal 22 marzo fino al 2 aprile. Dopo la sospensione della moratoria, in città il movimento animalista si era immediatamente mobilitato. Riscatto animale e animalisti italiani Onlus, sostenuti anche da Lucca per l’ambiente, lista che si era presentata alle ultime elezioni amministrative a sostegno del sindaco Alessandro Tambellini, avevano organizzato proprio per sabato pomeriggio (24 marzo) una manifestazione pacifica davanti al Medrano per dire no all’impiego di animali e quindi sì alla moratoria assunta dall’amministrazione comunale.