
Prende il via questa mattina il servizio civile al Comune di Lucca. Sono 22 i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni che prenderanno parte a diversi progetti proposti dall’ente dopo aver partecipato alla procedura di selezione dello specifico bando pubblicato nei mesi scorsi.
Sei, in tutto, sono i percorsi messi in campo dall’ente di via Santa Giustina e per i quali gli interessati potevano proporre la propria candidatura per un periodo di servizio di otto mesi.
I ragazzi e le ragazze che proprio oggi iniziano le attività sono stati accolti questa mattina in Sala degli Specchi dall’assessore con delega all’organizzazione della struttura del Comune Francesco Raspini insieme ai funzionari riferimento dei progetti. “Darete un grande aiuto agli uffici con cui presterete servizio e, soprattutto, sono certo che questo percorso sarà un contributo alla vostra vita formativa e professionale che poi potrà esservi utile una volta entrati nel mondo del lavoro – ha spiegato l’assessore alle politiche giovanili – I nostri funzionari sono ormai esperti perché sono diversi anni che svolgiamo il Servizio Civile in Comune e i vari aspetti sono ormai consolidati ma la struttura sarà a disposizione per supportarvi nelle varie necessità”.
Nel dettaglio due persone faranno parte di Lucca Mondo, il progetto che ha come obiettivo generale il dare sostegno alle attività che le associazioni aderenti al Forum territoriale per la cooperazione internazionale svolgono in tale ambito e al lavoro che il Comune svolge in qualità di ente capofila del forum stesso.
Quattro giovani andranno a dare il proprio contributo al progetto La casa ancora per lo sviluppo e il potenziamento dell’attività di mediazione condominiale e di animazione sociale.
Anziani protagonisti del proprio tempo è il percorso che vedrà impegnate due persone per favorire l’integrazione degli anziani e delle persone non autosufficienti nel contesto locale attivando un maggior raccordo tra la rete formale dell’assistenza sociale, socio-sanitaria e delle realtà dell’associazionismo presente sul territorio.
Altri due giovani si dedicheranno invece a Bibliotec@ttiva per facilitare l’accesso alla biblioteca da parte di ogni fascia di età e condizione culturale con una specifica attenzione alle esigenze delle persone più svantaggiate.
Il percorso che ha richiesto un maggior numero di ragazzi e ragazze è Accesso ai servizi sociali: il segretariato e il territorio per il quale erano disponibili otto posti. L’obiettivo sarà quello di supportare le attività di sportello di segretariato sociale nel rispondere alle esigenze primarie del cittadino di essere informato sulle prestazioni e sulle modalità di accesso ai servizi.
Infine quattro giovani andranno a far parte del percorso Continuando a dialogare con la città per coordinare e sviluppare una maggiore interazione con le famiglie e i cittadini immigrati che si presentato agli sportelli dei servizi educativi e scolastici.