Movida, la sfida del Mai Mai: il locale è anche disco



di Roberto Salotti
La sfida è appena iniziata, ma l’impresa ha già segnato un primato. Il Mai Mai di via Dante Alighieri a Lucca è il primo locale in città ad aver chiesto e ottenuto la licenza di disco club: da oggi (30 marzo), quindi, si aprono ufficialmente le danze e il locale dell’eclettico Martino Spera cambia ancora una volta ‘veste’. E lancia quella che a tutti gli effetti è una scommessa, in un periodo di crisi persistente e in una fase delicatissima per la movida.
“Ci abbiamo creduto – spiega il titolare – e abbiamo ascoltato le richieste dei tantissimi giovani che ogni sera frequentano il nostro locale”.
Può sembrare una scelta nata per caso, in realtà il percorso che ha portato al taglio di questo traguardo è stato maturato nel tempo: “Oggi alle 14 – racconta Martino Spera – abbiamo avuto il via libera della commissione spettacoli, dopo aver presentato la richiesta e tutta la documentazione necessaria all’ufficio Suap del Comune”.
Sono stati necessari anche degli interventi per adeguare il locale che continuerà ad offrire anche il servizio di bar e ristorante: “In tempi di crisi abbiamo fatto un investimento per creare qualcosa di nuovo o comunque di diverso – osserva il titolare -: sono personalmente molto soddisfatto di questo risultato che arriva al termine di un percorso che ho seguito con grande attenzione. Mi dà una certa soddisfazione considerare il fatto che siamo il primo locale a lanciare questa sfida”.
E ora il Mai Mai, è il caso di dirlo, è in ballo: “Abbiamo già organizzato un ricco programma per il ponte di Pasqua – spiega il gestore -: fino all’estate proporremo serate disco a cominciare dal mercoledì sera e fino alla domenica sera”.
Il locale di via Dante si candida quindi ad essere un vero e proprio concorrente delle discoteche ‘ufficiali’, coniugando la musica e il ballo all’attività di pub e ristorante. “Abbiamo scelto di mantenere l’impostazione di base del locale – osserva Spera -, integrandola con la novità del disco club e per questo abbiamo integrato anche il nostro logo. Lo abbiamo fatto anche con la volontà di essere in piena regola soprattutto per la sicurezza di chi sceglierà di divertirsi da noi. Credo che questo aspetto sia il più importante, specie in momenti come questo”.