0
Rivalutare la concessione per la Bretella affinché venga messa in sicurezza o intervenire con il ministero per un declassamento che preveda una revisione delle tariffe. E’ questo il senso della mozione proposta dal consigliere comunale M5S Massimiliano Bindocci e condivisa con la maggioranza dopo una lunga discussione in commissione e stasera (19 aprile) approdata in consiglio comunale e licenziata all’unanimità (con qualche assenza, al momento del voto, di alcuni consiglieri del centrodestra).
“Questa mozione nasce da un drammatico incidente stradale in cui morì una bambina – ha spiegato il consigliere M5S Massimiliano Bindocci -: è una strada molto pericolosa e all’epoca facemmo una profonda riflessione. Questa proposta è stata approvata anche da altri comuni e finalmente abbiamo raggiunto un accordo condiviso anche per Lucca”.
Secondo Bindocci e il testo della mozione bipartisan “deve essere rivalutata la concessione oppure si deve provvedere ad un declassamento e deve essere fatta una verifica del tragitto o comunque del pedaggio”.
Un atto proposto alla luce del fatto che “la corsia di emergenza è obbligatoria e deve essere continua e che a tale norma si può derogare a tratti, visto che l’incidentalità è risultata alta – prosegue Bindocci – e che nel 2019 scade la convenzione con il gestore, considerato che la classificazione è di pertinenza del ministero e che una minor velocità riduce gravità degli incidenti”.
Con la mozione si impegna sindaco e amministratori di istituire un tavolo tra le amministrazioni coinvolte che proponga non solo il declassamento ma anche soluzioni alternative. Bisogna o attivarsi con il ministero affinché la prossima concessione sia stabilita con un adeguamento per la sicurezza, oppure si preveda il ritorno della gestione sotto Anas allo Stato”.
“E’ importante – ha detto il consigliere comunale di Sinistra con Tambellini, Daniele Bianucci – attivare un tavolo di concertazione con gli enti affinché vengano valutate bene le possibilità”. Favorevole alla mozione anche il consigliere di Casapound Fabio Barsanti: “La Bretella è sempre stata una infrastruttura piuttosto strana a livello locale, per le tariffe e per la mancanza della corsia di emergenza – spiega -: non posso dunque che essere favorevole al tavolo di concertazione sia alla richiesta di rinnovare la convenzione con i necessari interventi infrastrutturali”.
In allegato la delibera