Vietina: S. Macario, non chiude la scuola primaria

3 maggio 2018 | 12:06
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Vietina: S. Macario, non chiude la scuola primaria

Lavorare sull’informatizzazione e sulla digitalizzazione di tutti i plessi, anche quelli distaccati, che necessitano in tempi rapidi di connessioni internet rapide e sicure. Impegnarsi sull’ammodernamento degli arredi e delle strutture per rendere tutti gli spazi ancora più accoglienti e a misura di tutti gli alunni. Coordinarsi in maniera ancora più efficace, per migliorare l’offerta didattica dell’istituto: che già adesso rappresenta un’eccellenza per il territorio. Il tutto con la precisazione che l’amministrazione non intende chiudere la scuola primaria di S. Macario.

E’ stata molto partecipata, e ricca di utili spunti, la riunione che si è tenuta tra le commissioni politiche formative e lavori pubblici del Consiglio comunale e il consiglio d’istituto del comprensivo Lucca 7, nell’Oltrserchio. Il confronto, a cui hanno partecipato anche gli assessori alle politiche formative Ilaria Vietina e ai lavori pubblici Celestino Marchini, ha visto il contributo della dirigente scolastica Anna Rugani e dei rappresentanti dei docenti, dei genitori e degli operatori di tutte le scuole che compongono l’istituto: le scuole dell’infanzia di Nave, Fagnano, Nozzano e Balbano; le scuole primarie di Santa Maria a Colle, Nozzano, Balbano, San Macario, Montuolo, Nave e Sant’Alessio; la scuola secondaria di primo grado “Custer De Nobili” di Santa Maria a Colle.
“Col mese di maggio finisce il primo “giro” di incontri tra le nostre commissioni e i consigli di istituto e i dirigenti di tutti e dette gli istituti comprensivi del Comune di Lucca – spiegano Daniele Bianucci e Teresa Leone, rispettivamente presidenti delle commissioni lavori pubblici e politiche formative – Questi momenti si stanno rivelando veramente utili e preziosi per i lavoro dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale. Le sedute delle commissioni consiliari nei plessi scolastici si svolgono in due momenti ben distinti: il primo centrato sull’offerta didattica, durante il quale ci confrontiamo sui percorsi formativi generali offerti dal Comune e su quelli elaborati dalle scuole. Il secondo momento è invece centrato sul tema degli immobili, degli arredi, delle infrastrutture: e possiamo così condividere le necessità, che in effetti sono tante e spesso complesse, e decidere insieme priorità e modalità di interventi”.
Nel corso della riunione, tra le problematiche emerse, spiccano appunto la necessità di implementare i cablaggi per le connessioni ad internet dei plessi distaccati. L’opportunità di migliorare gli arredi, in particolare (ma non solo) alla scuola dell’infanzia di Fagnano. L’urgenza di investire sull’ulteriore abbattimento delle barriere architettoniche, partendo dall’infanzia di Montuolo.
L’assessora Vietina ha poi approfittato dell’appuntamento per sgombrare ogni dubbio sul futuro della primaria di San Macario: l’amministrazione comunale non ha alcuna intenzione di prevedere la sua chiusura, la situazione verrà monitorata in base alle richieste di iscrizioni dei prossimi anni, nel prossimo ottobre verrà organizzata una riunione di verifica e programmazione.
“All’inizio di questo percorso di ascolto e condivisione, alcuni consiglieri dell’opposizione di centrodestra hanno provato la via del sabotaggio, evidenziando pubblicamente che si trattava di un progetto poco utile – ricordano i presidenti di commissione Bianucci e Leone – La cosa più importante, invece, è costatare come questo confronto, per quanto complesso, si stia rivelando utile, apprezzato e stimolante per l’Amministrazione, i consiglieri e gli Istituti stessi. L’obiettivo è continuare con questi incontri e confrontarsi ancora su temi e problematiche: tornare nelle scuole e mantenere un costante rapporto con esse, sia per venire a conoscenza dei tanti progetti che funzionano, sia per informare sulle iniziative che il Comune mette a disposizione del percorso formativo. E anche per aggiornarsi sulle condizioni degli edifici e capire in che modo si può intervenire per risolvere le problematiche”.