
Quando ieri hanno letto l’ordinanza per i divieti agli alcolici nell’area attorno allo spazio concerti del Lucca Summer Festival in piazza Napoleone si sono attaccati ai telefoni. Un tam tam di vibranti proteste che ha fatto presto ad arrivare nei corridoi di Palazzo Orsetti dove l’atto era appena stato firmato. Confcommercio è salita sulle barricate dopo aver notato che il divieto di servire gli alcolici con una gradazione superiore al 5% del volume valeva anche per esercenti in zone non prospicienti l’area degli spettacoli. E’ sembrato subito un limite troppo stringente, e l’associazione ha attivato tutti i canali possibili ottenendo una correzione dell’ordinanza stavolta modellata su quella dell’anno scorso.
Era stata la questura a chiedere al Comune, con una lettera, di assumere il provvedimento ritenuto troppo penalizzante dai commercianti. Palazzo Orsetti ha recepito la comunicazione e l’ha fatta propria. Ma oggi c’è stato il dietrofront, peraltro concordato con la questura che è venuta incontro alle richieste. Nel dettaglio la nuova ordinanza emessa dal sindaco per il concerto in programma domani (23 giugno) vieta ai titolari dei pubblici esercizi e di esercizi commerciali, sia in sede fissa che in area pubblica che si trovano nell’area di spettacolo, compresa piazza del Giglio, in via Carrara (tra via della Mano e via del Peso), piazza XX Settembre, piazza San Giusto, via Cenami, via Roma, piazza San Michele, via Beccheria, via Vittorio Veneto, via Vittorio Emanuele e Corso Garibaldi, dalle 14 del pomeriggio di domani e fino alle 6 del 24 giugno, la vendita di bevande e alimenti in contenitori rigidi, nemmeno per mezzo di distributori automatici. Sarà invece possibile per gli stessi la somministrazione in contenitori rigidi ai clienti che consumano al tavolo.
Negli stessi giorni ed orari non potranno somministrare bevande con un contenuto di alcol superiore al 5% del volume gli esercizi pubblici e gli esercizi commerciali sia in sede fissa che in area pubblica che si trovano all’interno dell’area di pubblico spettacolo compresa piazza del Giglio, in piazza XX Settembre, piazza San Giusto, via Veneto tra corso Garibaldi e piazza San Michele (esclusa), via San Girolamo tra corso Garibaldi e piazza del Giglio, via Beccheria angolo piazza San Michele (esclusa) e via Vittorio Emanuele angolo piazza Sant’Alessandro. Gli stessi esercenti potranno somministrare bevande alcoliche agli avventori che consumano al tavolo.
“Confcommercio – si spiega in una nota dell’associazione – si è prontamente messa in contatto con il Comune e la Questura per chiedere correttivi, giudicando oltremodo restrittiva l’ordinanza stessa per tutti quei locali che – pur chiamati direttamente in causa nell’ordinanza – si trovino ben al di fuori dell’area di piazza Napoleone. Questo pronto interessamento da parte di Confcommercio ha portato la Questura a riconsiderare l’ordinanza, annullando il documento emanato nella giornata di giovedì e riportando in vigore quella emanata in occasione del Summer Festival dello scorso anno, perlomeno per il concerto di apertura di domani (sabato). Nei prossimi giorni i colloqui di Confcommercio con l’amministrazione e la Questura andranno avanti, con l’obiettivo da parte dell’associazione di evitare penalizzazioni per i propri iscritti. Confcommercio coglie l’occasione per ringraziare il questore Vito Montaruli e il Comune, in particolare l’assessore Francesco Raspini, per l’attenzione e la disponibilità dimostrate nelle ultime ore su questa vicenda di grande importanza per i locali del centro cittadino”.