Lavori Geal anche a S.Alessio. Sindaco:Opere necessarie

Prendono il via i lavori per l’estensione della rete fognaria in via di Sant’Alessio a cura di Geal Spa. L’intervento interesserà in particolare il tratto compreso tra la scuola elementare fino all’intersezione con il Rio del Topo. Dopo i 1800 metri di nuova condotta fognaria realizzati negli anni scorsi la società che gestisce la rete idrica del Comune si avvia quindi a proseguire un’opera importante per il territorio, del valore di 790 mila euro, che permetterà di prolungare di altri 1200 metri le fognature a Sant’Alessio.
L’intervento sarà suddiviso in due fasi. Nella prima, che avrà inizio mercoledì (18 luglio) la strada provinciale 24 di Sant’Alessio resterà chiusa nel tratto da via dei Malfatti a via delle Piagge. Viene istituito il divieto di transito – eccetto velocipedi, ciclomotori, motocicli, autovetture e altre categorie di veicoli autorizzati – in via dei Malfatti e via del Caporale e viene istituito il senso unico di circolazione in via dei Malfatti con direzione di marcia consentita Viareggio-Lucca. Sempre in via dei Malfatti e via del Caporale inoltre viene istituito il limite massimo di velocità di 30 chilometri orari. Il percorso alternativo per il traffico sarà il seguente: via della Pieve di Santo Stefano e via Piana, percorribile nei due sensi di marcia.
Nella seconda fase dei lavori è prevista la chiusura, sempre sulla strada provinciale 24, del tratto compreso fra via delle Piagge a via della Pieve Santo Stefano. I percorsi alternativi saranno i seguenti: via della Pieve di Santo Stefano e via Piana, che saranno percorribili nei due sensi di marcia; via delle Piagge di Sant’Alessio, anch’essa percorribile nei due sensi di marcia.
Sempre mercoledì partiranno una serie di lavori anche a San Filippo e sul Brennero. Per questo il sindaco Alessandro Tambellini sottolinea l’importanza dei cantieri e invita a sopportare gli inevitabili disagi.
“I cantieri – spiega – serviranno a realizzare interventi strategici per il rinnovo della rete dell’acquedotto comunale e un ulteriore ampliamento delle rete fognaria. Si tratta di lavori notevoli, anche in termini di risorse economiche che andiamo a investire, su servizi di primaria importanza per la collettività, che come amministrazione comunale stiamo portando avanti con Geal per far sì che la rete idrica sia mantenuta nelle migliori condizioni possibili e quella fognaria possa essere estesa sempre di più sul territorio. Mi rendo conto che per una parte di cittadini questi lavori comporteranno dei disagi e delle limitazioni nei loro spostamenti. Io stesso dovrò adattarmi a una diversa viabilità per raggiungere la mia abitazione nelle prossime settimane, quindi non solo comprendo, ma condivido anche questi disagi. E tuttavia chiedo ai cittadini di sopportare con la giusta pazienza queste limitazioni, perché si tratta di lavori necessari e non rimandabili. Da alcuni anni facciamo in modo che Geal programmi i lavori di maggiore impatto nel periodo estivo, quando le scuole sono chiuse e per molti è periodo di ferie, proprio per cercare di incidere meno pesantemente possibile sulla quotidianità delle persone”.
“A San Filippo Geal – spiega ancora il sindaco – sostituirà la condotta principale dell’acqua in un tratto che causava perdite continue. Sulla via del Brennero verrà rifatta ex novo la condotta idrica che alimenta la città. A Sant’Alessio estenderemo di ulteriori 1200 metri la fognatura pubblica. Il tutto con un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro. Come amministrazione comunale, insieme a Geal, seguiremo passo passo i cantieri, in modo da velocizzare al massimo i lavori e limitare quanto più possibile i disagi”.
A spiegare la delicatezza, ma anche la necessità degli interventi, anche l’azienda municipalizzata Geal. “Geal ha l’obbligo -commenta il presidente della società che gestisce il servizio idrico integrato nel Comune di Lucca Giulio Sensi – di intervenire sulla rete per sistemare i punti più critici ed evitare che si generino rotture che metterebbero in crisi l’approvvigionamento idrico della città”.
Il rinnovamento del tratto sulla via del Brennero permetterà di mettere in totale sicurezza la rete acquedottistica in quanto il tratto interessato alimenta il serbatoio di Monte San Quirico dai pozzi di Salicchi, serbatoio che rifornisce buona parte della città. I lavori si svolgono nel punto compreso fra l’incrocio con via Civitali e l’ingresso della centrale acquedotto, con senso unico alternato sul Brennero.
Più complicato da un punto di vista di posizionamento del cantiere è l’intervento sulla via di Tiglio che vedrà la sostituzione della rete idrica nel tratto di strada compreso tra via Sandei e Via della Chiesa. Il tratto in questione serve l’intera zona di San Filippo e si trova in pessime condizioni, con rotture che sono diventate molto frequenti, ben due nell’ultimo mese. Un intervento atteso da anni per scongiurare ogni rischio di interruzione del servizio a San Filippo. Inizialmente era previsto un senso unico alternato, ma dai saggi approfonditi che sono stati svolti negli ultimi giorni è stato realizzato che non sarà possibile lavorare su senso unico alternato per la presenza di troppi sotto-servizi e il posizionamento del tubo al centro della carreggiata.
“Siamo consapevoli – aggiunge Sensi – dei disagi che ci saranno per commercianti e residenti in particolare nella zona di San Filippo e mi scuso a nome della società per tali disagi. Ci siamo subito attivati per intensificare il turno di lavoro e grazie alla disponibilità della ditta che esegue l’opera sarà possibile velocizzare i tempi lavorando su un turno di dieci ore con 5-6 operai sul cantiere. Geal sta mettendo in campo insieme al Comune di Lucca ogni sforzo possibile per limitare l’impatto alla circolazione su tutti i cantieri, prevedendo turni più lunghi o dove possibile doppi turni, realizzando gli interventi principali sono in estate quando le scuole sono chiuse. Il massimo che possiamo fare lo stiamo facendo, ma allo stesso tempo abbiamo il dovere di assicurare quegli interventi che garantiscano il servizio rinnovando l’acquedotto ed estendano la rete fognaria”.