Leone XII, insegnanti e genitori parlano in Consiglio

Torna in aula – stavolta in una cornice istituzionale e non ‘estemporanea’ – la voce di insegnanti e genitori degli alunni della scuola Leone XII che, insieme a quelli dell’istituto Civitali Paladini, dovranno traslocare in altre sedi a settembre: i primi (almeno quelli della primaria) ancora non si sa dove di preciso; gli altri in una scuola prefabbricata, in due blocchi divisi, che verranno costruiti nell’area dell’ex ospedale Campo di Marte.

La sede sarà quella del consiglio comunale di Palazzo Santini, dove era già andata in scena la protesta delle mamme e delle insegnanti, accorse ad assistere alla seduta, con striscioni e soprattutto una rabbia che esplose di fronte all’intervento del sindaco Alessandro Tambellini, chiamato ad aggiornare sulle soluzioni. La data fissata è quella di martedì prossimo (24 luglio). A cominciare dalle 21 si aprirà il dibattito, al quale potranno dare il loro contributo i rappresentanti delle due scuole, dei docenti e dei genitori. Un “compromesso” trovato dal presidente del consiglio comunale Francesco Battistini per affrontare in modo organico la questione, dopo la protesta scomposta andata in scena a Palazzo Santini, che aveva tra l’altro costretto ad interrompere la seduta (Leggi) e su spinta, in particolare, del gruppo consiliare di Forza Italia che sul tema aveva già in precedenza richiesto un confronto aperto alla maggioranza. Dopo alcuni incontri con i rappresentanti delle scuole nella capigruppo, la conferenza ha deciso stamani di fissare la seduta aperta agli interventi del pubblico. E’ stato invitato a partecipare anche il presidente della Provincia, Luca Menesini, che, stando a quanto appreso stamani dai consiglieri, nonostante la disponibilità data, potrebbe non riuscire a partecipare a causa di imprevisti impegni istituzionali.
L’amministrazione comunale, dal canto suo, si sta preparando alla seduta per dare risposte ai genitori degli alunni della Leone XII, una scuola gestita dal privato accreditato. Per i bambini dell’asilo la soluzione prospettata è quella di un trasferimento al Seme di S. Anna, mentre la partita è ancora da definire per gli studenti della scuola primaria. In ballo ci sono alcune ipotesi, tra cui quella di un trasferimento temporaneo alla Carlo Del Prete.

r.s.